Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] si sostituisce il tempio, quale centro morale della città e luogo di culto aperto a tutti i cittadini. È in connessione con dalla seconda metà del II sec. a. C. e perdura poi nella Roma augustèa (v. romana, arte; aretini, vasi). Da un punto di vista ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] i conti di Nevers, tutto il lato del quadrilatero aperto sulla vallata fu occupato dall'ala del p., suddiviso Pistilli, L'architettura a Roma nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] il proseguimento meridionale, probabilmente aperto e con la Porta da sua bottega lavorò soprattutto in città della terraferma.L'architettura gotica L'arte, a cura di R. Pallucchini, 2 voll., Roma 1994-1995; Le sculture esterne di San Marco, a cura ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] città della Magna Grecia, determinano lo stabilirsi di un clima artistico qualitativamente più basso e più aperto ad Ancona: P. Marconi - L. Serra, Il Museo Naz. delle Marche in Ancona, Roma 1934, p. 70 in basso; I. Dall'Osso, Guida del Museo Naz. di ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] fiordo di Oslo, intorno all'800. Queste città vennero trasferite in nuovi siti intorno agli anni Univ. Lib., Ff. 1-23; Roma, BAV, Reg. lat. 12); sinuose e la composizione asimmetrica di lacci aperti circolari creano un insieme stilistico del tutto ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] hanno nutrito una querelle per molti versi ancora aperta (Barnes, 1982; Les bâtisseurs des cathédrales technique au XIIIe siècle et sa communication, Paris 1991; Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] orientale, in aperta competizione con la militare ("anno in cui il re X ha sconfitto la città di Y"). Ma è stato dimostrato che un anno G. Biga, Il computo del tempo, in Storia della Scienza, I, Roma 2001, pp. 409-16; P.J. Huber, The Solar Omen of ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] dal Galles - ha indotto a considerare aperta, grazie anche alla scoperta di un IV (827-844) alla chiesa di S. Callisto a Roma (Lib. Pont., II, p. 80) - la loro Studi e Testi, 86-88, 99), 4 voll., Città del Vaticano 1938-1941; H. Hoberg, Die Inventare ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] (CEFR, 135), Roma 1990; M. Righetti Tosti-Croce, L'architettura trail 1254 e il 1308, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da che attraverso un piano inclinato e un canale a cielo aperto fa giungere l'acqua a un bacino situato al centro ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] (Calderini, 1953); il termine è attestato anche in altre città, per es. a Roma, dove gli 'stufaroli', cioè gli esercenti di b. hanno un ingresso indipendente e non comunicano con le zone aperte al pubblico.I b. più antichi oggi noti sono situati ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...