PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] opera storica, il Saggio sopra le città libere d’Italia, in corso di la terza cattedra di questa materia aperta in Italia, dopo quelle delle quali .T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975; G. Armani, Aspetti della diffusione delle ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] i valori e le ragioni, ma secondo le città, le piazze e le trattorie", l'A. così di conseguenza una aperta impronta di classe", l il socialismo [1976], in Uomini e momenti della vita del PCI, Roma 1982, pp. 3-26; R. Serpa, Antologia della rivista ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] rapidamente e nel clima di guerra aperta che si scatenò con l'Aretino fu del governatore della città Sigismondo Fanzino e . F., in FM Annali dell'Ist. di filologia mod. dell'Univ. di Roma, I (1977), pp. 41-60; R.L. Bruni, Ancora sugli "Hendecasyllabi ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] Vienna... in ottava rima... (Roma 1626), il rimaneggiamento, cioè, operato uno dei pochi nobili cretesi che non abbandona la città durante l'epidemia del 1591-93 e, anzi, il temporaneo soggiorno, d'essere aperta a forestieri inquieti e stimolanti ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] (1782). Il G. studiò nella città natale e nell'ateneo pisano, dove si l'uso della sua "sceltissima libreria", aperta con generosità agli ingegni non solo Per una storia di Andrea Bonducci (Firenze, 1715-1766), Roma 1996, pp. 58 s., 70 s. e nn., ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] più belle e famose poesie dedicate a Trieste (Trieste, Città vecchia, Tre vie). Nel settembre 1913 fu rappresentato a partì per Roma, dove trascorse il periodo più felice della sua vita («Avevo Roma e la felicità. / Una godevo apertamente e l’ ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] ". Nel 1431, quando l'Ubaldini occupò Città di Castello, il G. si trovava decennio del sec. XV, aperta agli influssi dei rimatori contemporanei, 170-185; Lirici toscani del '400, a cura di A. Lanza, Roma 1973, I, pp. 429 s.; G. Nonni, Le rime di A ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] il lavoro, per raggiungere un successo aperto a tutti nei vari campi di egli percorreva le principali città, da Palermo a Torino Anticlericalismo, libero pensiero e ateismo nella società italiana (1981), Roma-Bari 1996, pp. 103 s., 122, 130-133 e ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] razionalismo francese testimonia in lui la presenza di una sensibilità aperta verso l'esterno; ed è forse da qui che i secoli, III, Città di Castello 1960, ad indicem; G. Martina, Pio IX, I, (1846-1850), e II, (1851-1866), Roma 1974-86, ad indices ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] un programma decorativo che celebra la «Muta poesia» e la città di Roma «in atto di presentare alla Fama un Libro nel quale sono van Laer detto il Bamboccio, che «parevano una finestra aperta, per la quale si fossero veduti quelli suoi successi senza ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...