FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di un'attività letteraria aperta a varie sollecitazioni si l'articolo Per la nascita del re di Roma e, tra il maggio e il luglio, delle cui ristampe si veda quella annotata da P. Tommasini-Mattiucci, Città di Castello 1915); L. Carrer, Vita di U. F., ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] la prima volta aperta la mente all'idea C. C. Cenni e reminiscenze, Roma 1884; E. Zanoni, C. C. nella vita e nelle opere, Roma 1898; E. Rota, C. C., e Sud, XXI(1974), pp. 80-94; C. De Seta, Città e territorio in C. C., in Studi storici, XVI (1975), ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] altre nel segno prima della concordia discors e poi dell'aperta polemica. È difficile decidere chi fra i due, se il a Roma per allora non fu chiamato; e dopo un tentativo, esperito senza troppa convinzione, di essere chiamato a Torino, città molto ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] provincia barese e nella stessa città di Bari. In un Naturalmente queste cose non le dice apertamente, perché egli ha imparato a controllarsi 108-170; L. Allegato, Socialismo e comunismo in Puglia, Roma 1971, passim; V. Pinto, Bari 1922. Arditi del ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] una tradizione tutt'altro che omogenea, non di rado aperta alle intrusioni di componimenti apocrifi o per lo meno dubbi . Ramat (Città di Castello 1943), L. Pi etrobono e C. Spada (Firenze 1946), E. Zanette (Torino 1951), M. Marti (Roma 1954); ottimo ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 334). Nel PSI la battaglia era ancora aperta e indecisa allorché il B., il Reggio Emilia 7-16 luglio 1912, Città di Castello 1913).
L'isolamento del B. vide una convergenza con le posizioni da lui sostenute a Roma. Il 5 maggio il C.L.N. invitò il B ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] l'omonima nobile famiglia dell'Aquila e di Città di Castello, ma nessun documento la conferma chiaramente dalla circostanza che nel capitolo di Roma del 2 febbr. 1257, ove non del Gilson (pp. 19 ss.) e l'aperta attenuazione del Di Fonzo (col. 241). ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] non gradì. Altre due stampe uscirono a Brescia e Roma. La forma fu quella del sermone, dialogica e un coraggio morale meno aperto, ma, nei campi settimana dopo, furono mobilitati il Paese e la città.
Il commento più adeguato a definire il rapporto ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] principali potenze e del papa, di Filippo V come sovrano aveva aperto una vertenza inconciliabile tra la Francia e l'Impero: la compito di definire "regolamenti per il Sollievo della città di Roma e specialmente per ben regolare l'agricoltura, l' ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] gli insorti si impadronirono della città e, nei mesi successivi, fondo Archivio Borbone - e fu aperto alla consultazione tra il 1955 Sivo, Storia delle Due Sicilie dal 1847 al 1861, Trieste-Roma 1863-1869; N. Nisco, Gli ultimi trentasei anni del reame ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...