FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] residenze, terrazze, spazi aperti, giardino e veduta verso Matthiae, F. F. e la sua opera romana, Roma 1952; F. De Filippis - U. Prota Giurleo, 85; G. Cantone, Il teatro del re: dalla corte alla città, in Teatro del Re. Il San Carlo da Napoli all' ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] Marcello; l'entrata in città e l'irruzione a la conoscenza dei greco gli avrebbe aperta la via del reinserimento e della , p. 194 n. 5 e G. Amaldi, Giovanni Immonide e la cultura a Roma al tempo di Giovanni VIII, in Bullett. d. Ist. Stor. Ital. per il ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] ampliarli. Subito dopo il suo ritorno a Roma, comandanti e truppe francesi apparvero nella città per la campagna diretta alla conquista di dal comportamento di Alessandro VI, che aveva apertamente espresso il suo disappunto per la dipendenza dalla ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di Livorno di far entrare le sue truppe in città; questi si affrettò ad accordare il permesso, ma, , come padrino per il battesimo del re di Roma.
Dopo un breve periodo di pace, la crisi regolari.
Un'altra questione ancora aperta con la S. Sede era ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] fu teatro la città gettarono un'ombra sugli anni successivi della sua infanzia: nel 1527,in seguito al sacco di Roma, a Firenze scoppiò ardentemente di misurarsi sul nuovo campo di battaglia aperto alla loro fede.
Gli ugonotti dunque si prepararono ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Bandini-Piccolomini, ormai rifugiatosi in Roma dopo aver visto morire fra le , affinché rimanesse sempre aperta al pubblico, manifestò cose importanti sì allo spirituale come al temporale della città,Siena 1722, p. 177; Giornale de' letterati ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il cardinale e la sua comitiva - il cammino.
Solo che Roma non è la città più adatta a tenere desta la fiamma che in lui è porta chiusa, nulla vieta trasmetta le missive dalla finestra. E aperta la porta già a partire dal terzo giorno. Donde l' ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] VI, entrò a Roma solo otto mesi dopo la sua elezione, il 9 genn. 1523. Nel nuovo clima che si respirava nella città il D. ebbe poi ribadire ulteriormente la sua posizione in una lettera aperta scritta quattro anni dopo. In occasione dei tentativi di ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] conquistare influenza a Roma, contrastandovi Carlo Il d'Angiò, va collegata l'elezione a senatore della città, che ottenne , Catona e Motta della Fiumara di Muro.
Restava invece aperta la questione dell'intitolazione. Invano F. III chiedeva di ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Giorgio Maggiore a Napoli) Costanza Suffi, nata a Roma il 25 apr. 1748 da Cecilia Checcucci e dal S. Agostino, estate 1782). Fu la volta di Milano, città per la quale il C. musicò Circe (dramma in due atti o addirittura l'aperta ostilità di artisti ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...