CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, 2 voll., Galatina 1980; F. Bocchi, Castelli urbani e città nel Regno alte quanto un uomo, sistemate su mensole aggettanti e aperte verso il basso con una tavoletta per sedersi. Sono rari ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Ottone Visconti tra il 1262 e il 1295, fu aperta da una nuova serie di dilatate bifore; tale soluzione Milano 1982; L. Gambi, M.C. Gozzoli, Milano (Le città nella storia d'Italia), Roma-Bari 1982; A. Grandi, Le trasformazioni di Piazza del Duomo a ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] piana dell'ordine inferiore alla serie di archi aperti da trifore nelle gallerie, concludendosi infine con l Sophie d'Istanbul, "Atti del IX Congresso internazionale di archeologia cristiana, Roma 1975", Città del Vaticano 1978, II, pp. 257-273; G.P. ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] d'inserire decorazioni a teste umane nelle mura delle città, come Hatra. L'uso è di origine achemenide di una figura a bocca aperta posta alla base, che simboleggia per es. quella del Museo Pigorini di Roma, di metallo (generalmente ottone e rame). ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988a, pp. 16-81; id., Castelseprio e Milano, in Bisanzio, Roma e l'Italia a S con terminazioni a teste animalistiche con mandibole aperte arricciate e quella a staffa con piastra di testa ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1977", Storia della città, 1980, 15-16; A.M. Romanini, Storia altezza 1,45 di larghezza) e in parte a cielo aperto, raccordate anche al sistema di raccolta e deflusso delle acque ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Tosti-Croce, 1983).
Il ruolo politico svolto a Roma da Carlo I d'Angiò, senatore della città nel 1265, dal 1268 al 1278 e infine relazioni tra Napoli e la Provenza. È problema tuttora aperto distinguere in tanta congerie di sculture le spettanze di ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] restano singoli casi in cui la disponibilità rimane aperta, ed è naturalmente quello di Roma, dove sino al sec. 12° l' Medioevo, Porta Soprana di Sant' Andrea in Genova, immagine di una città, Roma 1989, p. 219 ss.; Y. Pauwels, Les origines de l' ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] B.C. to A.D. 641, Oxford 1969 (trad. it. Roma e la via delle spezie. Dal 29 a.C. al 641 d Delhi 1969, pp. 50-51), "a N-E della città reale, sul fianco della montagna, c'è una statua in frontalità sottolineata dalle grandi mani aperte (l'una verso l' ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] per creare un idoneo alloggiamento per l'asta mediante un'aperta ripresa delle terminazioni patenti dei bracci, come per es. G. Zucchetti, Codice topografico della città di Roma, II (Fonti per la storia d'Italia, 88), Roma 1942; Le Liber politicus de ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...