Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] dal confronto con le basiliche della vicina città di Menas (Abu Mina), la accetta subito apertamente il linguaggio siriaco L. Guerrini, Stoffe copte del Museo Archeologico di Firenze, Roma 1957. Sul grande aulaeum o parapetasma o velum del Textile ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] su colonne bugnate e originale soluzione per la scala aperta a doppia rampa simmetrica, ritmata da una sorta Rocco, Memorie per le belle arti, IV, Roma 1788, pp. 113-126; G. Sigismondo, Descrizione della città di Napoli e suoi borghi, Napoli 1788, I ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] . e Cnosso prime fra le città cretesi battono moneta. Ma il Apollo Pỳthios (il Pythion) è in aperta pianura, 6oo m circa a S-E . It. Atene, II, 1915, p. 303 ss.; L. Pernier, in Atene e Roma, XVIII, 1915, p. 49 ss.; G. Oliverio, in Ann. Sc. Arch. It ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] cittadina, come viene stigmatizzato nell’operato papale; Roma è la città che forse più di ogni altra testimonia vita di corte un modello di lusso raffinato e di imprenditoria aperta e vivace. Questa felice coincidenza di eventi ebbe termine attorno ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] città di Ravenna. Nel 1982 mise in opera Città germinale, scultura ambientale per l’atrio del Credito fondiario di Roma 71) e ne studiò la collocazione progettando la piazza che venne aperta sul luogo dove un tempo sorgeva la sua casa natale. ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] A Vilanova de San Pedro troviamo una città murata, con torri, che risponde figura che ricorda la tradizione scultorea di Roma in età repubblicana (un togato al alla tradizione classica i templi all'aria aperta, come il santuario di Panoias, dedicato ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] scoperte; rimase tuttavia aperta la questione del numero 1778, pp. 499-518; G. A. Moschini, Guida per la città di Venezia, Venezia 1815, I, pp. 178, 485; II, pp , 99; G. Scarabello, Carcerati e carceri a Venezia...,Roma 1979, pp. 3, 5, 59, 72 s., 79 ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] di Milano (Diz. biogr. degli Italiani, I, Roma 1960, p. 485, s.v. Agostino Milanese) nella composizione e una struttura paesaggistica aperta, la cui origine è sicuramente ) e le sue opere lasciate nella città sono all'origine di quell'esplosione di ...
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Miniatura
Valentino Pace
Giorgia Pollio
Gli esordi della storiografia specialistica dedicata alla miniatura sveva sono concentrati sull'indagine delle opere eccelse ovvero, nello specifico, su quei [...] figurative di più aperta adesione al naturalismo Toubert, La miniatura "federiciana" dalla corte alla città, ibid., pp. 101-104.
B.van den del Cristo nelle culture e nella storia, catalogo della mostra (Roma, 2000), a cura di F. D'Aiuto-G. Morello- ...
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PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] N si trova il tradizionale ephebeum, vasta sala aperta con un colonnato verso il cortile sui lati Nelle grandi terme costruite in età imperiale a Roma e nelle province la posizione della p. di queste costruzioni che in città erano a portata di mano. ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...