Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] ai rapporti tra Roma e S.: che essa si riferisca alla concessione del diritto di colonia alla città, è probabile, ma specie di arco trionfale, e vi si accedeva da una scala aperta sul lato sinistro. Il pavimento di essa, come quello dello spazio ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] fu considerato sacro e fu aperta, nella parte occidentale, una grande dal Peloponneso; fu occupato il sito della posteriore città di E., la baia di Haghìa Manna, il Luigi I di Baviera, che lo inviò a Roma, presso il Thorwaldsen per il restauro, e lo ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] e oggi nel Kulturhistorisches Museum della città. Tutto lascia pensare che la a lui, per via della mano aperta che questi tende in avanti. È infatti 1414 e un riesame dell'arte nell'età fridericiana, Roma 1969.
H.M. Schaller, L'ambone della cattedrale ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] aperta . danneggiarono un po' da per tutto le città del bacino mediterraneo e ne risentirono gravemente le 53-60; id., Il gusto nel restauro delle opere d'arte antiche, Roma 1948; E. Vergara Caffarelli, Studio per la restituzione del Laocoonte, in ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] tutto eventualmente rielaborato in serie artigianali nei quartieri plebei di Roma. E il procedimento mentale del cittadino del basso Impero può dire che, da quando la città della scienza si è imborghesita, si è aperta la prospettiva di un Kitsch che ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] riguardano solo la mano e le dita, aperte in forma di V girata verso il basso the Middle Ages. Selected Studies in History and Art, I, Roma 1983, pp. 209-237); O. Pächt, The Rise of di antichità cristiana, 31), Città del Vaticano 1976; W. Koschorrek ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] per la distruzione subita da questa città. Una datazione più bassa, al compone di un' ampia sala mediana, aperta verso S con un portico a cinque Zancani Montuoro-U. Zanotti Bianco, Heraion alla foce del Sele, Roma, I, 1951; II, 1954; J. Bérard, A ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] sotto al colonnato al lume di luna; Veduta dalla città di Amalfi (nello stesso Istituto sono conservati un piccolo Istituto Catel a Roma) e Golfo di Napoli con fruttivendolo. Un altro dipinto che fa pensare a un lavoro all'aria aperta, condotto fianco ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] cui parte inferiore è aperta la porta della città; ma tali casi sono rari.
Le fortificazioni delle città etrusche non hanno copertura fu fatta con un tetto in luogo della terrazza scoperta (v. roma, vol. vi, pp. 797). Con gli stessi principî, ma in ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] a Roma) mostrano Cristo morto con perizoma a fascia, dritto sulla croce nell'atteggiamento dell'orante e con gli occhi aperti, come Paulus zu Münster, del 1040-1150, forse prodotta in città; croce-reliquiario di Enrico il Leone, del 1180-1190 ca ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...