FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] Allora centri produttori di falsi furono non solo grandi città, come Parigi, Roma, Napoli, Atene, Bruxelles, Smirne, Cipro, ma aggiungeremo qui alcuni casi celebri o sui quali è ancora aperta la discussione. Tutte le epoche del passato hanno tentato ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] detto che G. fosse già in città. Altri contatti suggeriti per questo presunto presunti Tre filosofi si è ovviamente aperta da tempo (e non s . Atti… Castelfranco Veneto 1978, a cura di M. Muraro, Roma 1987, pp. 17-38; E.M. Dal Pozzolo, Giorgione ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] di opere d'arte passò in dono alla città di Hannover; nel 1889 fu aperto il Civico Museo Kestner. Dopo i gravi in occasione del suo viaggio in Italia nel 1776-1777, specialmente a Roma e a Napoli acquistò le antichità più notevoli che sono ancor oggi ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] quello che veniva da Roma, e su questo incrocio fu forse aperta la porta occidentale del castrum una piazza, creata demolendo le vecchie costruzioni repubblicane, che fu il primo Foro della città.
3. Dal I al II sec. d. C. - Ai primi del I ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] A. da Antonio e trasportò a Roma un ricco bottino di guerra, egli stesso fondò ad E della città il sobborgo di Iuliopolis o Nikopolis ( di accesso; il tutto ad un livello superiore della corte aperta, sul cui fondo è praticata un'esedra con banco e ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] Rodolico, Le pietre delle città d'Italia, Firenze 1953.
(A. Moretti)
2. - Uso e commercio di roma. - Ad eccezione di Marmor Lunense, l'odierno m. di Carrara. Le cave sembra siano state aperte da Cesare (Plin., Nat. hist., xxxvi, 48) intorno al 48 a ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] ’idea di Stato, sostituita da una concezione più aperta e dinamica delle comunità nazionali. Al contempo la Introduzione alla composizione architettonica, Roma 2008.
M. Romano, La città come opera d’arte, Torino 2008.
La città come testo critico, a ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] pittura che in scultura; ma è tuttora aperta la discussione se il p. assoluto sia -520 a. C.) al Museo di Villa Giulia a Roma, da Cerveteri (Monte Abatone, di recente scoperta). Già in delle case di Pompei e delle altre città campane, fra il 63 e il ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] con l'arte di costruire di Roma antica. D'altra parte si poneva portò per la prima volta in aperta crisi l'idea, nata nell'Italia -1220, 2 voll., Milano 1983-1984); Romanico mediopadano. Strada, città, ecclesia, a cura di A.C. Quintavalle, cat. (Parma ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] più noti battisteri dell’Oriente, Roma 1980.
R. Krautheimer, Corpus basilicarum christianarum Romae, V, Città del Vaticano 1980.
P. verosimilmente era collocato a est. Un ampio passaggio aperto sulla parete nord permetteva di accedere al presbiterio ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...