FEZ
F. Cresti
(arabo Fās)
Città del Marocco, disposta sulle due rive dell'Oued Fez, affluente di sinistra del Sebu, all'incrocio di due importanti percorsi viari che collegavano l'Alto Atlante alla [...] Idrīs II iniziò la costruzione di una nuova città, al-Āliya, sulla riva opposta. Nove anni di miḥrāb per chi prega all'aperto. Della moschea almoravide rimane una Cuneo, Storia dell'urbanistica. Il mondo islamico, Roma-Bari 1986, pp. 156-158, 213-214; ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] il locale liceo. Quattro anni dopo tornò a Roma, per iscriversi al corso di laurea in medicina teoriche dell'autore, nominando apertamente i suoi ispiratori: Platone viaggi, di sapore stendhaliano.
Le città capitali dell'arte italiana diventavano le ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] di preferenza nelle città e, in particolare, i frati domenicani si mettevano ben presto in aperta concorrenza con le la Sabine du IXe siècle à la fin du XIIe siècle (BEFAR, 221), Roma 1973, II, p. 789ss.; C. Violante, Pievi e parrocchie nell'Italia ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] . 1912. La mostra (aperta fino al 24 febbraio) fu poi portata a Londra (dove Busoni comprò La città che sale), a Berlino, in Archivi del Futurismo, a cura di M. Drudi Gambillo e T. Fiori, I, Roma 1958; II, ibid. 1962, v. Indici; G. C. Argan, U. B., ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...]
Ritornato a Roma, fu l'anima del gruppo di artisti che esponeva alla galleria Sabatello di via dei Babuino, aperta alle voci e generosità di C.: cento disegni, Città del Vaticano 1978; E. Cagli Scideberg, Il tempo dei Dioscuri, Roma 1980; C. C. e la ...
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BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] premesse per i futuri sviluppi della città. Nel sec. 14° B. Della veste originale rimangono la facciata, aperta da una monumentale bifora gotica, e di Bitonto dei frati minori conventuali in Puglia, Roma 1955; G. Pasculli, La storia di Bitonto, ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] intraprendere un lungo viaggio Oltralpe; dopo aver visitato le principali città italiane, si fermò a Vienna - dove viene ricordato un simulazione di loggiato aperto sul paesaggio, con nicchie con celebri statue antiche tra le quali la Roma Cesi, l' ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] Milano e nello stesso anno a Roma, alla Mostra autarchica del minerale italiano . 132, pp. 2-24), quello per le Quattro città satelliti (1940, in Costruzioni-Casabella, agosto 1942, n sul principio dell’edilizia aperta, e prevedeva un insediamento ...
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gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] centro di cultura laica, aperta e internazionale, che fonde nella bottega dei Pisano, poi a Firenze, a Roma, al servizio di Carlo d'Angiò, a cui inserire le figure nello spazio. Fra le due città rivali ci sono stati anche scambi culturali che hanno ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] in cui operò era uno dei più aperti, ed il D. fece proprie le varie Rimedio (F. Alizeri, Guida artistica per la città di Genova, I,Genova 1846, p. 169), , pp. 50-52; Il Seicento europeo (catal.), Roma 1956, p. 114; A. Griseri, Una revisione nella ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...