BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] (Calderini, 1953); il termine è attestato anche in altre città, per es. a Roma, dove gli 'stufaroli', cioè gli esercenti di b. hanno un ingresso indipendente e non comunicano con le zone aperte al pubblico.I b. più antichi oggi noti sono situati ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] 1934; R. Krautheimer, Corpus Basilicarum Christianarum Romae, 5 voll., Città del Vaticano 1937-1980; F. Deshoulières, St. Georg a Colonia, a tre navate e con piccole absidi aperte sui bracci del transetto (Kubach, Verbeek, 1989). In Inghilterra la ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] delle fonti, è provato - sebbene resti sempre aperto il problema della loro pertinenza originaria - da numerosissimi Basilica di Rieti. Con cenni storici sulle altre chiese della città, Roma 1926; R.C. De Lasteyrie, L'architecture religieuse en ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] , ad aula unica, poi divisa in tre navate da diaframmi aperti da triforî che richiamano sia la basilica dell'Annunziata di Prata e per alcune città costiere, come Trani e Siponto. I rapporti, mai interrotti, con la Chiesa di Roma erano rafforzati ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] pacifica a momenti di confronto dialettico, ma anche di aperta ostilità (v. Iconoclastia). Nel caso di accettazione, non 312-1308, Princeton 1980 (trad. it. Roma. Profilo di una città, 312-1308, Roma 1981); E. Mathiopulu-Tornaritu, Klassisches und ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] di S. Tommaso - il cantiere poteva essere aperto intorno al terzo decennio del sec. 14°, ma miniatura lombarda. Giovannino de Grassi, Belbello da Pavia, Roma 1984; V. Lanzani, Ticinum: le origini della città cristiana, in Storia di Pavia, I, L'età ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] la singolarità di ospitare vasche battesimali a cielo aperto (b. delle Baleari). I battisteri sono anche A. Prandi, 4 voll., Roma 1978; "Atti del IX Congresso Internazionale di Archeologia Cristiana, Roma 1975", Città del Vaticano 1978; L. E ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] . In effetti, l'analisi delle argille e delle ceramiche ha aperto nuovi campi d'indagine. L'esame di una sezione sottile rivela . Nel cuore di Roma gli scavi esemplari della Crypta Balbi promettono di dire sull'evoluzione della città tra il 500 e ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] residenze, terrazze, spazi aperti, giardino e veduta verso Matthiae, F. F. e la sua opera romana, Roma 1952; F. De Filippis - U. Prota Giurleo, 85; G. Cantone, Il teatro del re: dalla corte alla città, in Teatro del Re. Il San Carlo da Napoli all' ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] duccesca della Madonna Rucellai. La discussione è ancora aperta, invece, sull'interpretazione dei rapporti di D. sanesi, 3 voll., Venezia-Roma 1782-1786; G. Faluschi, Breve relazione delle cose più notabili della città di Siena, Siena 1784 (18152 ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...