Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] esterne, tra le quali stava emergendo quella di Roma. Il dominio effettivo dei romani s’istituì in Babilonia d’E.; da qui si sviluppò la città di al-Fusṭāṭ, centro del governo e primo curva, cariatidi, scale all’aperto: una fantasia fastosa e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ’80%, ripartita in una rete policentrica di città.
Il PIL pro capite, circa 40.000 nel 1830 i Belgi si ribellarono apertamente e proclamarono la separazione dai J. van Scorel, che fu a Venezia e a Roma nel 1520-23. Accanto ai soggetti religiosi e al ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] l’influenza del Baltico, mare poco aperto e poco profondo, è piuttosto metropoli regionali, che sono spesso anche importanti città industriali, ben distribuite nel paese: Danzica furono allievi di G. Frescobaldi a Roma. Verso la fine del Settecento, ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] per l’accrescersi dell’importanza di Puteoli (Pozzuoli) come porto di Roma; nel 90 a.C. fu ridotta a municipio. Per aver parteggiato e fu aperto al pubblico il primo nucleo della Città della scienza; l’immagine della città sembra rilanciarsi e ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] agrarie di tipo estensivo e prive di città in grado di stimolare una nuova 19) riuscì a sedare la lotta ormai aperta tra le confessioni religiose. Con l’atto nazionalsocialisti e con la nascita dell’Asse Roma-Berlino la situazione precipitò fino a che ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] l’anno dopo iniziarono vari interventi. Fu aperto al pubblico il complesso di S. lat. Panormus) fu dato dai navigatori greci, ma la città è di origine fenicia e forse si chiamava in punico zīz , attentati a Firenze, Milano e Roma. La reazione di P. a ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] Gaza e alcune aree della Cisgiordania (tra cui le città di Gerico, Hebron, Nablus e Betlemme), con 'area della Striscia. L’escalation militare ha aperto uno scenario di guerra in cui si è innovativi, direttamente trasmessi da Roma. Un nuovo assetto ...
Leggi Tutto
(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] aperta, con costruzioni organizzate in insulae, mancava della maggioranza degli edifici pubblici caratteristici della Roma quelle di Soho e Mayfair, a N di Piccadilly, divengono per la città ciò che nel 16° sec. era stata la zona lungo il Tamigi ...
Leggi Tutto
(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] (540 a.C.). La C. fu aperta alla penetrazione etrusca e, per un certo prefettura d’Italia e nel vicariato di Roma. Non conosciamo con precisione l’epoca pisana e ai modelli architettonici importati dalla città toscana: la Canonica di Mariana presso ...
Leggi Tutto
Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] Umbri o da Auleste, fu tra le principali città etrusche (5°-4° sec. a.C.). Fedele a Roma nella guerra annibalica, fu municipio dopo la guerra e Biblioteca Capitolare.
La Biblioteca comunale Augusta, aperta al pubblico sin dal 1623, è la principale ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...