L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] Rossi 1864-77, III, pp. 411-13), cavità rettangolare aperta sulle pareti nel senso della lunghezza e sistemata in serie sovrapposte et al., La arquitectura del hipogeo de via Latina en Roma, Città del Vaticano 1994; J. Deckers - G. Mietke - A ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] 34 (1983), pp. 1-47; M. Liverani, L'origine delle città, Roma 1986; J.D. Forest, La grande architecture obéidienne: sa forme et dell'urbanistica egiziana, che conosce anche esempi di cittàaperte, come è il caso di Akhetaten, capitale durante ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] santuari erano ubicati nella parte della cittàaperta verso il territorio coltivabile della chora. Un imperialismo tra democrazia e tirannide. Siracusa nei secoli V e IV a.C., Roma 1997.
J. De Voto, The Athenian Retreat from Syracuse, in AncHistB, 16 ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] dell’abitato sono già state costruite; la cittàaperta sul mare era costruita su terrazzi che regolarizzavano pp. 131-54.
D. Viviers, Thasos, in La città greca antica. Istituzioni, società e forme urbane, Roma 1999, pp. 221-50.
F. Blondé - D. Mulliez ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] da Francia e Gran Bretagna, entrò in città e il 1° aprile 1939 annunciò la fine (Diálogo de las cosas ocurridas en Roma, 1527, di A. de Valdés) giovani intellettuali spagnoli e stranieri in un ambiente aperto a tutte le esperienze. La Revista de ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] Aviv-Giaffa. Data l’ubicazione elevata e aperta, ha un clima rigido e piovoso d Pompeo: nel 37 a.C. i Romani consegnarono la città a Erode che la ricostruì, rifacendo per intero il tempio del 1054 e staccandosi da Roma. Un’interruzione nella vita del ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] contribuendo così a creare il mito di Mosca come ‘terza Roma’. Nello stesso periodo la Chiesa arrivò ad assumere carattere di da bloccare la fuga da città quali Mariupol’, Sumy e Charkiv, dove si è aperta una gravissima emergenza umanitaria -, l ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] sono frequenti i rapporti commerciali con le città greche (Marsiglia) e con Roma.
La conquista romana fornì una prima nella più vasta comunità della poesia europea. La strada aperta da Otfried fu presto battuta anche da altri, come testimoniano ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] La polemica iconoclastica aperta da Leone III (726; ➔ iconoclastia) approfondì il contrasto tra Roma e Bisanzio, circa al 323 a.C.), in corrispondenza con il massimo fiorire della città di Atene; il periodo ellenistico (dal 323 a.C., data della morte ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] S il deserto lascia il posto alla savana, più o meno aperta a seconda della piovosità. Dominano comunque le erbe (Graminacee) e C. I Fenici fondano la città di Cartagine (nell’od. Tunisia), che si scontrerà con Roma per l’egemonia nel Mediterraneo ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...