BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] padre era bibliotecario dell'Oliveriana, e fu fervida e aperta in varie direzioni: pubblicò iscrizioni latine, lettere di erudizione , fu chiamato come precettore in casa Odescalchi a Roma, città ove trascorse il resto della sua lunga vita. Fu ...
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RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] nel 1828, quando si trasferì a Firenze, cittàaperta e tollerante con i rifugiati politici. Vi A. Ranieri, Ginevra o l’orfana della Nunziata, a cura di R. Reim, Roma 1986, pp. 9-14; N. Borsellino, Il socialismo della Ginestra, Poggibonsi 1988 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di quella attesa, e la appagò incentrandola su Roma, città santa, con quel sincero senso della grandezza di S. Pietro. Tre secoli dopo (11 ott. 1605) il sepolcro venne aperto e il cadavere apparve ben conservato, sì che si poté misurarne l'altezza ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] zio, che aveva vissuto a lungo a Livorno, cittàaperta agli influssi di vari paesi, il L. ricevette XL (1915), pp. 169-180; P. Giudici, G. L. e la Crusca, Roma 1915; G. Gasperoni, Di alcune fonti essenziali per la storia della cultura toscana nel ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] è più difficile individuare collegamenti, così come aperta resta la questione dell'originalità dei contributi.
I costituti di N. Franco (1568-1570) dinanzi l'Inquisizione di Roma, Città del Vaticano 1955, p. 161; G. Ghilini, Teatro d'huomini ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] dalla corte imperiale come una manifestazione di aperta ostilità, tanto che già nei giorni Mercati, I costituti di Niccolò Franco (1568-1570) dinanzi l'Inquisizione di Roma, Città del Vaticano 1955, ad ind.; Il primo processo per s. Filippo Neri, ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] al., Firenze 1997, pp. 333-340; V. Abbate, La cittàaperta. Pittura e società a Palermo tra Cinque e Seicento, in Porto di P. e i Medici. I rapporti con il cardinale Ferdinando de’ Medici a Roma (1575-1584), pp. 99-101; L. Goldenberg Stoppato, P. e i ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] per fronteggiare le pestilenze, periodicamente ricorrenti in una cittàaperta ai traffici ed ai contatti col Levante. Al Padova. La nomina però trovò degli oppositori, che si rivolsero a Roma. Per averne ragione, il 2 genn. 1448 i Pregadi risolvevano ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] vecchi e mediocri, una concezione viva, ampia, aperta, illuminata, del lavoro teologico, che mi aveva Bologna 1979, pp. 102, 240, 450, 540, 542; A. Riccardi, Roma "città sacra"? Dalla Conciliazione all'operazione Sturzo, Milano 1979, pp. 33 s., 53, ...
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NATALI
Anna Chiara Fontana
– Famiglia cremonese di architetti e pittori, distinta dall’omonima famiglia originaria di Casalmaggiore, operante negli stessi anni, ma tra i cui esponenti non intercorrono [...] memore di ascendenze peruzziane nella loggia centrale aperta, fiancheggiata da due brevi avancorpi. Numerose sono (ibid., pp. 36 s.), compì la sua formazione principalmente a Roma, città dove, insieme al fratello Giuseppe, si era recata tra 1674 e ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...