DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] per fronteggiare le pestilenze, periodicamente ricorrenti in una cittàaperta ai traffici ed ai contatti col Levante. Al Padova. La nomina però trovò degli oppositori, che si rivolsero a Roma. Per averne ragione, il 2 genn. 1448 i Pregadi risolvevano ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 363), Monacc di Baviera (Bayerische Staatsbibl., 12233), Roma (Bibl. Casanatense, D. I. 11, 232), nella Città del Vaticano (Bibl. Vaticana, Urb. lat. 167 dei glossatori: ed è naturale che sia stata aperta e sensibile all'afflato di idee nuove che ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] il 30 giugno, di ritirarsi "in qualche città di Toscana finché siano più quiete le cose terre che prima doveano stare aperte. A siffatto provvedimento più che L. S. d. I.,a cura di G. Ottolenghi, Roma-Milano 1908, I, pp. 261-447; importante per i dati ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di Livorno di far entrare le sue truppe in città; questi si affrettò ad accordare il permesso, ma, , come padrino per il battesimo del re di Roma.
Dopo un breve periodo di pace, la crisi regolari.
Un'altra questione ancora aperta con la S. Sede era ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Bandini-Piccolomini, ormai rifugiatosi in Roma dopo aver visto morire fra le , affinché rimanesse sempre aperta al pubblico, manifestò cose importanti sì allo spirituale come al temporale della città,Siena 1722, p. 177; Giornale de' letterati ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] altra serie di misure beccariane, nel 1787. A Roma la Chiesa cattolica condannò e mise all'indice Dei della moglie stessa.
Una via gli restava aperta. Già a Parigi gli era giunta l' migliori e più influenti della città. Gli iscritti raggiunsero il ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di Savona. In quell'anno divenne consigliere comunale della città e alle elezioni politiche del novembre fu eletto deputato l'istituzione del Museo del Risorgimento in Roma.
Dopo il 1906 il B. entrò apertamente nel campo giolittiano, tanto che durante ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] sbocco più deciso e aperto alle innovazioni scientifiche e momentaneo ritorno di G. nella sua città per la Pasqua del 1703.
In . Caracciolo, Clemente XII, in Diz. biogr. degli Italiani, XXVI, Roma 1978, pp. 320-328; U. Baldini, Cocchi, Antonio, ibid ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] in mala fede, e giunse a un aperto dissidio con Carlo V, acuito dalle antiche nelle mani dei nemici. Neppure nella città ligure si trovò al sicuro: infatti, V, catalogo a cura di L. Avonto - M. Cassetti, Roma 1984; F. Cantù, M. A. di G. tra vecchio ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] inutile, mantenne prudentemente aperte le trattative con la Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], VII, Roma 1890, pp. 16-40; J. Zurita, Anales de pp. 657-675; G. Summonte, Dell'historia della città e Regno di Napoli, Napoli 1675, I, p. ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...