DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] del giorno votato dal congresso dei CLN delle regioni meridionali (Bari, gennaio 1944) una "proposta giacobina" (Ibid., p. 260).
Nella Roma "cittàaperta" tutte le sue mosse erano improntate a scrupolosa prudenza. Seguiva le trattative del "patto di ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] girava Ossessione, Roberto Rossellini di lì a poco avrebbe dato prova di quello sguardo rivoluzionario che avrebbe caratterizzato Romacittàaperta e Paisà, mentre l’incontro di Cesare Zavattini con Vittorio De Sica stava per dare vita ad altre ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] corruzione. Fellini conclude il film con ironia inchinandosi, a Trastevere, alla presenza maestosa di Anna Magnani che, da Romacittàaperta in poi, era la donna appassionata e eroica, ma anche la diva vincitrice di Oscar come Fellini, placida e ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] d’azione (Pd'A). Il 6 gennaio 1944 entrò come scritturale nella Guardia di finanza di RomaCittàAperta. All’arrivo degli alleati a Roma gli capitò di ricevere in consegna da una pattuglia americana un prigioniero tedesco, che condusse poi in ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] nella storia del cinema, realizzando il terzo capolavoro del neorealismo italiano, dopo i due film di R. Rossellini Romacittàaperta e Paisà: ispirato alla storia di due lustrascarpe incontrati dal regista due anni prima, il racconto, sceneggiato ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] , uscì nelle sale nel febbraio del 1946, e può sembrare banale ricordare che sono questi gli anni di Romacittàaperta, Sciuscià, Paisà; senza voler azzardare paralleli né confronti, può essere tuttavia utile sottolineare come, da una stessa temperie ...
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Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] lei, ma che si tira indietro quando si accorge di quale pasta sia fatto quell'ambiente - venne da molti paragonata alla Pina di Roma, cittàaperta.
Nel 1952 uscirono Camicie rosse di G. Alessandrini e F. Rosi, e La carrozza d'oro di J. Renoir.
Per il ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] dalla prima all'ultima sequenza (nel 1952 R. Rossellini affermerà che il neorealismo si era rivelato prima del suo Romacittàaperta in certi film minori come questi tre, in cui la formula si veniva componendo attraverso le spontanee creazioni degli ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] sfarzose, con un Totò in gran forma, e con nuove soubrettes in sostituzione della Magnani lanciata nel cinema da Romacittàaperta, ma i cui contenuti proponevano la satira della nuova vita politica italiana in un'ottica che spesso sfociava nella ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] . 506 s.).
Notevole fu anche l'impegno di M. per scongiurare i bombardamenti sulle città italiane, cercando invano di arrivare alla dichiarazione di Roma "cittàaperta". Dopo la caduta del fascismo e la nascita della Repubblica sociale italiana (RSI ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...