FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] diBorgogna.Tra le f. d'archivio che presentano interesse per la storia dell'arte vanno citati anche gli statuti con i quali i monasterii Casinensis, a cura di H. Hoffmann, ivi, XXXIV, 1980; Rodolfo, Gesta abbatum Trudonensium, a cura di D.R. Koepke, ...
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PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] regno di Arles o di Vienne.Nel 1032, Rodolfo III re diBorgogna (993-1032) legò il suo regno agli imperatori tedeschi, che però esercitarono sempre un'autorità solo nominale. Guglielmo di Arles, alleato con il marchese di Torino, dopo aver respinto i ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] universale, nonché come reliquia: facente parte del tesoro a partire dal re di Germania Enrico I l'Uccellatore (919-936), che l'aveva ricevuta probabilmente nel 926 da Rodolfo II, re diBorgogna e d'Italia (912-937) e che nel 933 l'aveva portata ...
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FRANCA CONTEA
J. Richard
E. Vergnolle
(franc. Franche-Comté; ted. Freigrafschaft Burgund)
Regione storica della Francia centro-orientale (comprendente i dip. Doubs, Haute-Saône, Jura, Territoire de [...] . 9° e 10° una contea distinta. Morto nel 1032 Rodolfo III, ultimo sovrano del regno diBorgogna, il dominio della regione fu conteso tra i conti locali e gli arcivescovi di Besançon, che poterono costituire un principato indipendente grazie a una ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] Borgogna, Chalon-sur-Saône, Gurk in Carinzia) all'associazione bizzarra di figure ed elementi ornamentali (Saint-Julien di una frase, spesso citata, diRodolfo il Glabro (Vita S. architectes en France, au Moyen Age, I, XIe-XIIe siècles, Paris 1911; V ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] dalla critica come tipologia borgognona adottata dai B. (v. Borgogna) e non, come ipotizza Viollet-le-Duc (1854), quale Divionensis diRodolfo il Glabro, la Odilonis Cluniacensis Abbatis Vita, che esalta i fasti politico-artistici di Cluny, ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] femminile a pianta ottagonale di SainteMarie a Ottmarsheim fondata dal conte Rodolfodi Altenburg e consacrata nel i cantieri locali fecero riferimento alla Champagne, alla Lorena, alla Borgogna (Toul, Metz, Digione): così a Saint-Georges di ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] di archeologia e di belle arti, n.s., I (1947), pp. 52-60; L. Mallè, La pittura piemontese tra '400e '500. Nuovi ritrovamenti e un vecchio problema: M. Spanzotti e D. F., ibid., n.s., VI-VII (1952-1953), pp. 76-131; G. Rodolfo, Lettera autografa di ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] di accordi con i nuovi dominatori musulmani, al fine di garantire l'accesso dei cristiani al luogo santo dell'Annunciazione (Rodolfodi francesi più spesso proposte come luogo di origine per i capitelli vi sono la Borgogna, l'Ile-de-France, il ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] valore dell'immagine, efficacissima, di una candidam aecclesiarum vestem che ammantava il mondo intero, registrata all'anno 1003. È significativo che secondo Rodolfo il Glabro la ripresa non riguardi soltanto i grandi centri monastici ed episcopali ...
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