GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] proprie aspirazioni per il tentativo di spedizione di Rodolfod'Asburgo. Ma anche gli scontri di questi anni furono quali il G. non venne mai meno.
Fonti e Bibl.: P. Villari, I primi due secoli della storia di Firenze. Ricerche, Firenze 1905, pp. 191 ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] servigi, a conquistare la stima di numerosi principi e alti prelati, tra i quali lo stesso Sigismondo III, l'imperatore Rodolfo II, l'arciduca Ernesto d'Asburgo, l'infanta di Spagna Isabella Clara Eugenia, il cardinale Andrea Báthory, ma soprattutto ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] dalla notizia della morte del papa). La simpatia per Carlo d'Angiò rese naturalmente problematici i rapporti del papa con l'eletto imperatore romano Rodolfod'Asburgo, del quale I. V rinviò l'incoronazione in attesa della restituzione delle Romagne ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] d'oro alla duchessa Margherita d'Austria.
Nel 1580 Gregorio XIII, su richiesta dell'arciduca Carlo d'Asburgo la riconciliazione auspicata dalla Curia tra Rodolfo II e il re di che aveva mirato all'accordo tra i vari gruppi all'interno del Regno. ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] d'Asburgo, e datano la tenzone al 1274-75, allorché Rodolfo, eletto nel settembre 1273 re dei Romani e accettato come tale da Gregorio X l'anno dopo, si incontrò a Losanna il 20 ott. 1275 col papa per i preliminari dell'incoronazione romana. Il ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] i regnanti di Napoli Carlo II d'Angiò con la moglie Maria Árpád (sorella del defunto Ladislao IV) che rivendicarono il trono per Carlo Roberto, o Caroberto, figlio del loro primogenito Carlo Martello (morto nel 1295). L'imperatore Rodolfod'Asburgo ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] luglio 1280, dal re di Germania Rodolfod'Asburgo ricevette la conferma delle franchigie e dei Montessoro e Crocefieschi nella storia, Genova 1962, pp. 54, 77; G. Airaldi, I notai dei conti palatini genovesi, in Studi e docc. su Genova e l'Oltremare, ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] confiscato: il 27 ottobre Carlo accolse la richiesta.
In questo periodo, secondo il Federici, Rodolfod'Asburgo (che più tardi, nel 1280, confermò alla famiglia Fieschi i suoi privilegi) lo volle, dopo la sua elezione a re dei Romani, presso di sé ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] incontro con il Papa e convincerlo a inviare truppe in Italia. Anche in seguito i rapporti con Rodolfod’Asburgo rimasero buoni: nel 1276 Obizzo d’Este, per rinnovare i propri diritti feudali, chiese aiuto proprio a Paltanieri che lo appoggiò presso ...
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GONZAGA, Filippino
Isabella Lazzarini
Secondo figlio del primo matrimonio di Luigi di Corrado, primo capitano di Mantova della famiglia Gonzaga, nacque a Mantova con ogni probabilità tra la fine del [...] che i Gonzaga coltivavano con particolare cura dal 1347 si erano concretizzati in quello stesso 1354 per il G. in un doppio matrimonio tedesco: il G. infatti aveva preso in gennaio in moglie Varena dei conti d'Asburgo; il fratello di Varena, Rodolfo ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...