DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] il 1273 per il ricordo dell'elezione di Rodolfod'Asburgo). Il Diplovatazio, come si è detto, s.; E. Besta, Fonti,in Storia del diritto italiano,a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, pp. 478, 825, 831; E.M. Meijers, Iuris interpretes saec ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] , né è possibile determinare in modo più preciso tali periodi (cfr. Storia di Torino, I, a cura di G. Sergi, Torino 1997, pp. 672-684; II, a cura far parte del seguito dell'ambasciatore in Italia di Rodolfod'Asburgo il 10 ottobre e il 1° nov. 1275, ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] orientale, progetto che lo mise in conflitto con le mire espansionistiche del duca d'Austria e conte di Stiria e Carinzia, Rodolfod'Asburgo. Il quale, prima nell'anno 1362, alleandosi con i conti di Gorizia, e poi con l'appoggio di Venezia, tentò di ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] d'Asburgo, e datano la tenzone al 1274-75, allorché Rodolfo, eletto nel settembre 1273 re dei Romani e accettato come tale da Gregorio X l'anno dopo, si incontrò a Losanna il 20 ott. 1275 col papa per i preliminari dell'incoronazione romana. Il ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] di sovranità sulla Romagna e su Bologna da poco riconosciutigli da Rodolfod'Asburgo, impose alle fazioni di riconciliarsi e ordinò ai guelfi di riammettere i ghibellini in città. I guelfi e le organizzazioni del Popolo, che avevano fatto causa ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, pretendente al trono di Polonia, sostenuto dal fratello Rodolfo II, e Sigismondo nella chiesa del Gesù.
I contemporanei ne apprezzarono la dottrina giuridica e la generosità verso i letterati, ma non mancarono ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] e Rodolfo Baglioni, di Venezia l'adesione del re d'Ungheria (fine di maggio del santo antenato degli Asburgo, patrono della Offici, 12, C. IIIV; 13, cc. 44r, 56v; Ibid., Camera Apostolica, I, C. 187V; Ibid., Catasto, Il gruppo, n. 23, cc.43-46; Notai ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...