BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] maestro dell'Ordine e assunsero come esperto Antonio Minerbetti, che era stato console rodiota ad Alessandria per quattro anni. A Rodi il convoglio sostò fino al, 17, per i venti contrari e per il raddobbo di una galera che i Veneziani, nonostante ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] dal cavaliere Antonio Bembo, nell'ottobre 1411. Tre anni dopo sposò Nicolosa Lanfranchi di Benedetto, nobile originario di Rodi, dalla quale, nel novembre 1417, ebbe un figlio, Alvise. Temperamento forte e deciso, si dedicò interamente alla carriera ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] Roma, il 27 febbraio.
Nel viaggio da Vicenza a Roma Pigafetta incontrò a Monterosi il gran maestro dell’Ordine dei cavalieri di Rodi, Philippe de Villiers de l’Isle-Adam, difensore strenuo dell’isola caduta in mano turca, il quale in quel periodo era ...
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DE PINEDO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nato a Napoli il 16 febbr. 1890 da Alberto e da Livia De Bada di un'antica famiglia patrizia, fu educato alla pratica sportiva e manifestò ben presto una passione [...] al valor militare. Con il grado di guardiamarina partecipò ad altre operazioni della flotta italiana, tra cui l'occupazione di Rodi.
Il 1º febbr. 1914 fu promosso sottotenente di vascello e, due anni dopo, tenente. Allo scoppio della guerra contro l ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] Nettuno. Dopo il congedo iniziò a fare pratica legale, ma appena qualche mese dopo fu richiamato alle armi e destinato a Rodi, nell'Egeo. Rientrato in Italia, il C. agì, insieme con Aldo Natoli, come elemento di collegamento tra i comunisti marsicani ...
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MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] l'essere entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Rodi, ove già dal 1442 aveva assunto il grado di precettore Nestore, suo successore quale precettore dell'Ordine di s. Giovanni di Rodi in Bologna, si addossò l'onere dei debiti da lui accumulati.
Morì ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] Napoli 1896, p. 332; L. Filippini, La scultura nel Trecento a Roma, Torino 1908, pp. 135-40; G. Gerola, Le tombe dei granmaestri di Rodi, Roma 1921, pp. 5 s., 9, tav. LXXVII fig. 5; J. Delaville Le Roulx, Les Hospitaliers à Rhodes jusqu'à la mort de ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] impronta antiturca della sua politica in questo periodo, fu l'adesione alla lega offensiva e difensiva stretta nel 1388 fra i cavalieri di Rodi, Giacomo di Lusignano re di Cipro, la Maona di Chio e i Genovesi di Pera contro il sultano Murad I e i ...
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ALBERTI, Cipriano
Armando Sapori
Figlio di Duccio di Lapo, nacque nel 1335 e nel 1336 rimase orfano di padre, caduto il 30 ottobre nella battaglia della Brenta. Il 22 febbr. 1365 fu nominato ufficiale [...] , segui Benedetto in Palestina, ma al ritorno non sostò a Rodi come il parente. Ritornato direttamente in Italia, fu podestà a Il vincitore Maso degli Albizzi, gonfaloniere di giustizia, stabili Rodi come residenza a vita dell'A., mentre confinò per ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] C., il conte Tolberto da Prata.
Sospettato e malvisto, il C. lasciò allora Padova e, dopo essersi recato a Cipro e a Rodi, ricevendovi le insegne di cavaliere, si recò tra il settembre e il dicembre del 1370 alla corte avignonese, dove il nome e la ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...