CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] la Repubblica di S. Marco con l'imperatore, al fine di rendere possibile una alleanza difensiva contro i Turchi, che assediavano Rodi (la conquistarono il 21 dic. 1522). Il Gaeta, che ha raccolto i frammenti della sua corrispondenza relativa a questa ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] un discorso conservatoci in volgare dal Villani (Cron., XII, 109); Giovanni, gran siniscalco d'Armenia, e governatore di Rodi (seconda metà del sec. XIV); Matteo (1322-1402), amico del Petrarca, autore di ricordanze domestiche (ms. Corsininano) e ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] viaggio) in pellegrinaggio verso Gerusalemme, ove giunse il 24 giugno. Nel novembre dello stesso anno lo troviamo in viaggio da Rodi verso Roma in compagnia del cardinal camerlengo e nel gennaio del 1459 è nuovamente a Padova ove accoglie Roberto da ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] al centro di un grave conflitto diplomatico.
Dal 1652 la nunziatura era tenuta da Gianfrancesco Caetani, arcivescovo di Rodi, in una situazione di crescenti tensioni. La corte di Spagna rimproverava a Innocenzo X di frapporre ostacoli all'esercizio ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] ai varî popoli greci che praticavano il commercio marittimo: queste, conosciute dai Romani attraverso i rapporti con l'isola di Rodi, furono dette lex Rhodia. Secondo tali norme i proprietarî delle merci sacrificate in caso di tempesta hanno l'actio ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] di S. Prosdocimo (cfr. B. Gonzati, La basilica diS. Antonio, Padova 1851, p. 124). Dalla moglie Margherita di Nascimbene da Rodi, sposata fra il 1401 e il 1405, ebbe molti figli: Giacoma, sposa di Andrea Rabarella; Polissena, sposa di Checco di Paolo ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] e pulito. In un sordidum deversorium dovettero alloggiare, non avendo ricevuto dal senato romano l'ospitalità abituale, gli ambasciatori di Rodi venuti a Roma nel 176 a. C.; e alberghi di ogni sorta si trovavano lungo le strade romane più frequentate ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] la via delle armi (erano capitani al servizio di Venezia e di Napoli) e Achille era cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni di Rodi, pur non in contrasto con i fratelli, il M. agiva con forte autonomia, e la cura degli interessi della famiglia in città ...
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Le stirpi greche al loro avanzarsi nella Grecia erano costituite da gruppi di famiglie, fratrie (v.), consociate per gli scopi della difesa e dell'offesa, dell'emigrazione e della conquista, in unità maggiori, [...] in due di tribù precedenti.
Tribù doriche. - Già Omero (Odiss., XIX, 177) chiama i Dori τριχάικες, tripartiti, e dice che Rodi fu abitata τριχϑὰ καταϕυλαδόν (Il., II, 668). Le tre tribù doriche originarie, che si hanno a intendere come di sopra ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] ) che pone i singoli in comunione con l’armonia universale, i cicli cosmici del «grande anno» – furono coltivate a Rodi da Posidonio e Panezio; le condivisero a Roma Cicerone, principe del foro, Seneca, precettore di Nerone, e il suo liberto ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...