Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] diNapoli in qualità di maggiordomo di settimana, e in seguito di gentiluomo di camera, mentre andava completando i primi due libri di ), nacquero anche i figli Carlo, il 10 maggio 1784, e Roberto, il 4 febbraio 1786. A loro seguì la figlia Adelaide, ...
Leggi Tutto
NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] con Atto Tigri, professore di anatomia (nonché fratello di Giuseppe) e Roberto Bonfanti, canonico pistoiese. Con vedano: Carteggi di Vittorio Imbriani, I-III, a cura di N. Coppola, Roma 1964 (in particolare: II, Gli hegeliani diNapoli ed altri ...
Leggi Tutto
BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] da Marino, predecessore di Biagio. Della condizione di B. ci fa comunque certi il diploma di re Roberto del 7 ag. sull'unico manoscritto conosciuto, appartenente alla Biblioteca Oratoriana diNapoli, ne curò l'edizione a proprie spese Giuseppe ...
Leggi Tutto
BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] diRoberto Ardigò nella filosofia del diritto, il B. ribadiva che i giuristi non potevano appagarsi di "astratti articoli di legge, di nudi fatti storici, di nell’università diNapoli nel dicembre 1915, in cui ribadiva l'intento di restituire ai ...
Leggi Tutto
ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] nel 1887: La premeditazione in rapporto alla psicologia, al diritto, alla legislazione comparata. Ottenne la libera docenza nell'università diNapoli, in diritto penale nel 1889, in procedura penale nel 1890; ma solo nel 1894 iniziò i corsi, con la ...
Leggi Tutto
ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] dei suoi numerosi scritti in materia giuridico-penale è conservata in forma di memorie e di note negli Atti e nei Rendiconti dell'Accademia di scienze morali e politiche della Società Reale diNapoli, di cui l'A., che già era membro dal 1850 dell ...
Leggi Tutto
Luogo in cui vengono recluse, per ordine del magistrato o di altre autorità, le persone private della libertà personale. Nell’antichità il c. era destinato ad assicurare sia la presenza dell’imputato al [...] e costituiva di per sé privi di luce, di aria e didi detenzione fatta costruire dal cardinale Zapata in Napoli unico punto centrale di tutti i ‘ di giudizio, da quelle per l’esecuzione della pena (case di arresto e di Al fine di alleviare le ...
Leggi Tutto
Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] scoperte persino in Russia e in tutti i paesi del Baltico.
Di fronte a una così vasta espansione del commercio degli Arabi ad 1911; A. Graziani, Principî di economia commerciale, Napoli 1913; G. Arias, Principi di economia commerciale, Milano 1917; ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] che lo avrebbe pubblicato a Roma verso il 1467-68 prima di recarsi a Napoli. È un volume poco noto per la sua grande rarità; p. 131; M. Sabbe e M. Audin, Die Civilités-Schriften des Robert Granjon, Vienna 1929; L. Pichon, La gravure s. bois et la ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] e filologica. Per l'alto sapere e per l'intraprendenza Roberto I può essere avvicinato ad Aldo Manuzio.
In Svizzera il nel sec. XVI, Firenze 1924. Documenti di archivio importanti sui librai tedeschi a Napoli nel sec. XV furono pubblicati da T ...
Leggi Tutto
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...