Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] di Toscana, ma nell'estate del 1313, dopo che da Pisa aveva emesso una sentenza di condanna per delitto di lesa maestà contro Robertod'Angiò, con la quale lo aveva privato, come vassallo dell'Impero, di tutti i suoi beni fra cui il regno di Napoli e ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1265 circa - m. tra il 1348 e il 1350) del senatore Giovanni; senatore nel 1292, provocò nel maggio 1297 l'aperta rottura con Bonifacio VIII, avversario della sua famiglia, assalendone e trafugandone [...] con gli Orsini, e con questi riprese il dominio della città. Passò poi alla parte guelfa, e fu vicario di Robertod'Angiò; nominato senatore di Roma da Giovanni XXII, si oppose a Ludovico il Bavaro che era sostenuto invece dal fratello Sciarra ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia piemontese, nota fin dal sec. 10º. I M., vassalli del vescovo di Asti, per difendersi contro i comuni di Cuneo e Mondovì, dovettero poi (1240) sottomettersi all'autorità comunale e subire [...] (1250) la distruzione dei loro castelli; dichiarati (1319) ribelli da Robertod'Angiò, perdettero il loro feudo principale di M., che fu riacquistato con titolo comitale solo nel 1628 con Carlo Filippo M. della Rocca. Dal sec. 17º la famiglia, che ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Catania (39,9 km2 con 52.702 ab. nel 2007, detti Acesi). Sorge sull’orlo di un pianoro vulcanico che incombe ripidamente sulla costa ionica della Sicilia.
Centro notevole già in [...] romana (Acireale Acium), venne distrutta da un terremoto nel 1169; riedificata, fu saccheggiata nel 1326 dalla flotta di Robertod’Angiò; gli abitanti fondarono allora sull’altopiano l’odierna città, che assunse il titolo di Reale quando da Filippo ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] normanna e sveva, il Napoletano diventò con Carlo I d’Angiò (1266-85) l’elemento predominante di tutto il complesso . Il momento di massimo splendore fu segnato dal lungo regno di Roberto (1309-43). Alla sua morte, la sterilità della regina Giovanna I ...
Leggi Tutto
Figlia (Napoli 1326 - Muro Lucano 1382) di Carlo duca di Calabria e di Margherita di Valois; alla morte del padre (1328) divenuta erede della Corona angioina, sposò nel 1343, Andrea, secondogenito di Caroberto [...] con la condanna di qualche complice, dopo aver amoreggiato con Roberto di Taranto, finì per sposarne il fratello Luigi (1347 di Maiorca, che però visse quasi sempre lontano. Intanto, d'accordo con Gregorio XI, G. liquidava la secolare questione della ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] ' con la Mensa del Signore in S. Chiara (ca. 1331-1332), la coeva tavoletta con S. Luigi di Tolosa venerato da Robertod'Angiò e Sancia di Maiorca nel Mus. Granet di Aix-en-Provence, il Crocifisso della cattedrale di Teano, le Storie mariane della ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] ital. per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, LXVIII (1956), pp. 1-31; E. Cristiani, Il trattato del 27 febbr. 1314tra Robertod'Angiò,Pisa e la lega guelfa toscana,ibid., pp. 259-80; G. Fornasari, Il conclave perugino del 1304-1305, in Riv. di storia ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Sud, era scosso da una grave crisi. All'origine c'era la successione, nel 1343, di Giovanna al trono del nonno Robertod'Angiò. Sovrano del Regno, il papa aveva certi doveri verso la sua vassalla, ancora minorenne, ai quali non si volle sottrarre e ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] 1346: in particolare, l'impegno di annullare le sentenze pronunciate da suo nonno Enrico VII contro il re di Napoli, Robertod'Angiò, e i suoi sostenitori. Il 5 apr. 1355 il cardinale Pierre Bertrand de Colombiers, delegato dal papa, procedette all ...
Leggi Tutto