BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] Normandia), dal principe di Bari Grimoaldo (1120) e soprattutto da Roberto il Guiscardo, Ruggero II e dai sovrani del regno normanno di quella del vescovo di Avignone alla corte comune di Carlo d'Angiò, Alfonso di Poitiers e quindi Filippo l'Ardito re ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] ad avvalorare una scelta in linea con le aspettative della casata d'Angiò di Napoli, con cui i Bardi erano in relazione, Pistoia, Ospedaletto 1993, pp. 81-164; A. Conti, Maso, Roberto Longhi e la tradizione offneriana, Prospettiva, 1994, 73-74, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] viaggio prima nella forma di un pellegrinaggio armato, come quello di Roberto I di Fiandra nel 1089, poi in quella della crociata per (1076), e da quella voluta da Carlo I d’Angiò negli ultimi decenni del Duecento, che trasformano la grotta ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] papa nella persona di Roberto di Ginevra (Clemente VII). Con lui aveva inizio lo scisma della Chiesa d'Occidente. Alla fine di Luigi II d'Angiò, conte di Provenza. Una volta liberato da Avignone, B. avviò una politica d'avvicinamento e riconciliazione ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] che sapessero il greco, come soleva fare il suo maestro Roberto Grossatesta, vescovo di Lincoln (m. 1253), tanto che alcuni della città nel 1268-1269 da parte di Carlo I d'Angiò per schiacciare la resistenza dei partigiani dello sconfitto Manfredi. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] di Normandia, Guglielmo il Bastardo, figlio naturale del duca Roberto il Magnifico, che è cugino del re e che ha Matilde, vedova dell’imperatore Enrico V e moglie del conte Goffredo d’Angiò. Ma alla sua morte scoppia la guerra civile tra i seguaci ...
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BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] a s. Basilio, la sua costruzione risale al volere dei conti Teodorico d'Alsazia e Sibilla d'Angiò, al fine di conservare alcune reliquie del santo portate dal conte Roberto di Cesarea nella chiesa di S. Donaziano nel 1100; un secolo dopo ...
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Bizantina, Civiltà
Agostino Pertusi
Il primo problema che ci dobbiamo porre è se D. ebbe una conoscenza concreta e precisa della cultura greco-bizantina. La risposta è in gran parte negativa: D. non [...] degli ultimi lembi dell'Impero latino d'Oriente è nell'invettiva contro la casa d'Angiò, quando il poeta allude al Eriugena, o a quella di Giovanni Saracino o a quella di Roberto Grossatesta. In ogni caso possiamo però dire con certezza che tale ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] scelsero di appoggiare le pretese di Giovanni d’Angiò al trono di Napoli contro l’erede d’Aragona Ferrante.
Con esiti alterni il alla morte di quest’ultimo (1468), contro il figlio Roberto.
L’elezione di Sisto IV (1471) determinò la ripresa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fiorentino Giotto, erede e probabilmente allievo di Cimabue, porta a compimento [...] stessa chiesa, firmato ma con ampia compartecipazione di aiuti.
Seguono gli anni della trasferta a Napoli presso re Roberto I d’Angiò. Del lungo soggiorno (dal 1328 al 1332/1333), forse non continuativo, restano pochissime tracce delle numerose opere ...
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