LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] militanza nel partito guelfo e al favore di Robertod'Angiò, a lungo signore di Genova, non comportò p. 3; Les relations commerciales entre Gênes, la Belgique et l'Outremont d'après les archives notariales génoises (1320-1400), a cura di L. Liagre- ...
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GAMBACORTA, Buonaccorso (Coscio)
Franca Ragone
, Buonaccorso (Coscio). - Figlio di Vernaccio, nacque a Pisa non prima della fine degli anni Sessanta del XIII secolo; fu uomo politico di rilievo e mercante [...] di Porta Degazia a restituzione del credito da lui concesso al Comune per sostenere le spese di un’ambasceria pisana presso Robertod’Angiò re di Napoli.
Durante la signoria esercitata su Pisa da Ranieri Della Gherardesca (1321-25), il G., insieme al ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] per le prov. napolet., IX (1884), pp. 35-58 (con doc.); Id., Barbato di Sulmona e gli uomini di lettere della corte di Robertod'Angiò, in Arch. stor. ital.,s. 5, III (1889), pp. 313, 315, 328 s., 335; L. Mascetta-Caracci, Barbato di Sulmona e i suoi ...
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RAMO di Paganello
Marco Pierini
RAMO di Paganello. – Nacque a Siena attorno alla metà del XIII secolo, forse figlio di quel Paganello, lapicida, che lavorava nel cantiere della fabbrica del Duomo nel [...] che debba identificarsi con il nostro scultore quel «Ramolus de Senis» che nel 1314, grazie a un salvacondotto di re Robertod’Angiò, si recava a Orvieto allo scopo di acquistare marmi e mosaici e condurre a Napoli maestranze specializzate.
A questa ...
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GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Firenze verso la fine del XIII secolo, forse nipote ex fratre di Lotteringo Gherardini (morto nel 1304). Divenuto cavaliere, come numerosi [...] un elenco di fiorentini già condannati dal bolognese Rolandino de' Galluzzi, all'epoca podestà di Firenze e vicario del re Robertod'Angiò, che ottennero una commutazione di pena dai Consigli.
Il 28 gennaio di quell'anno il Galluzzi aveva citato un ...
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DAMIANI (Dagmiani, Dammiani, D'Ammiani), Francesco
Metello Bonanno
Figlio di Raniero, e non di Domenico come indicano taluni, nacque a Pisa probabilmente nei primi anni del Trecento. Si addottorò in [...] di Pisa, fu di nuovo inviato a Napoli.
La controversia sorta con il Regno, relativa all'inadempiuto obbligo contratto dai Pisani verso Carlo e Robertod'Angiò di aiutarli al recupero della Sicilia con cinque galee armate oppure con 7.500 fiorini ...
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BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] accettare, nel 1305, la carica di consigliere offertagli dal re Robertod'Angiò, e col consenso del pontefice (10 ott. 1305) per tutto il ventennio del suo vescovato.
È, probabile, d'altra parte, che egli si accorgesse assai presto della vanità dei ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] -46; F. Cortez, Les grands officiers royaux de Provence au Moyen Age, Aix-en-Provence 1921, pp. 112, 115, 156-159, 205-212;R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1921-30, I, p. 46; II, pp. 4, 19, 72, 244; G. M. Monti, L'età angioina, in ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] C. alle predizioni relative alla liberazione di Termini Imerese, assediata dagli armati di Robertod'Angiò (1338), e alla nascita del primogenito di Pietro II d'Aragona e di Elisabetta di Carinzia (al neonato il pio frate raccomandò venisse imposto ...
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ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] richiedono da Gherardaccio di Buonaccorso la restituzione di 400 fiorini d'oro. Un'altra società in Castel di Castro alla quale di Pisa a Giacomo II d'Aragona, il 31 maggio 1316 e il 23 ott. 1329 ambasciatore a Robertod'Angiò, il 15 dic. 1315 ...
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