LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] si palesa chiaramente l'influsso giottesco - raffigurante il Redentore in trono affiancato da un lato dalla Vergine, ai cui piedi sono Robertod'Angiò e il figlio Carlo duca di Calabria (Bologna, 1969), da s. Ludovico di Tolosa e da s. Chiara, e dall ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] di secondo piano.
Il primo incarico ufficiale del C. attestato con sicurezza dalle fonti risale al 1° aprile 1332, allorché Robertod'Angiò lo nominò suo vicario per il governo dell'Urbe insieme con Niccolò di Stefano Conti. In questa carica i due ...
Leggi Tutto
BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] zur Geschichto von Florenz, II, Berlin 1900, ad Indicem;Id., Geschichte von Florenz, II, 2, Berlin 1908, pp. 44-47, 49, 51, 53, 55;G.M. Monti, Da Carlo I a Robertod'Angiò, Trani 1936, pp. 8, 62, 82; Dictionn. de biographie française, VII, col. 370. ...
Leggi Tutto
LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] da Tolosa e di s. Luca, eseguiti per il re Robertod'Angiò e la moglie Sancia di Maiorca fra il 1337 e -77, 79-86, 421-425; III, pp. 197-199, 365; G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti dei secoli XIV, XV, XVI, I, Firenze 1839, pp. 464 s.; G. Milanesi, ...
Leggi Tutto
CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Robertod'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] .
Il C., destinato alla carriera ecclesiastica, è nominato per la prima volta il 6 febbraio del 1327 come chierico di re Robertod'Angiò e della regina Sancia, quando Giovanni XXII gli concesse l'aspettativa su un beneficio del valore di trenta once ...
Leggi Tutto
PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] con il marchese di Monferrato, in un momento cruciale per la dominazione angioina nell’Italia settentrionale, re Robertod’Angiò designò infatti come suoi procuratori il suo siniscalco di Piemonte e, allo stesso livello di quel grande ufficiale ...
Leggi Tutto
RATTA, Dionisio
Cesarina Casanova
RATTA, Dionisio. – Figlio di Ludovico di Dionisio Ratta e di Diamante Pannolini, nacque a Bologna nel 1548 e fu battezzato il 27 dicembre. Gran parte della fortunata [...] di Aragona» (Dolfi, 1670, p. 635), cioè al conte Diego della Ratta, principe di Caserta, condottiero a servizio di re Robertod’Angiò che da Barcellona si era trasferito nel Regno di Napoli.
Nel 1317 Diego si sarebbe ritirato a Bologna, anche se solo ...
Leggi Tutto
BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] e a Blois, dove incontrò Carlo, duca d'Arles; ad Angers, dove Robertod'Angiò gli concesse le insegne del regno di Sicilia familiari e il 17 genn. 1460 lo insignì della decorazione delle chiavi d'oro.
Il 28 gennaio il B. fece ritorno a Brescia, di ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI (de Chavalchanti), Amerigo (Aymericus, Americo, Herigo)
Luigina Carratori
Cavaliere fiorentino, iscritto all’arte del cambio, dovette nascere molto probabilmente nella città di Firenze intorno [...] ricopriva a Firenze, per andare a Napoli, dove si acquistò, come già suo padre Giannozzo durante il regno di Robertod’Angiò, grandi onori e ricchezze diventando gran ciambellano della regina Giovanna.
Alla regina Giovanna il C. fu legato da sincera ...
Leggi Tutto
CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] l'intera Italia sarebbe stato il re di Napoli, Robertod'Angiò. Contro queste decisioni, che lo privavano del più sue trattative con gli inquisitori, Matteo si accordava con Federico d'Asburgo, dal quale ottenne la conferma del titolo di vicario ...
Leggi Tutto