VITALIANI, Italia
Anna Laura Mariani
– Nacque a Torino il 20 agosto 1866 da Vitaliano e da Elisa Duse, entrambi attori e figli d’arte. Elisa discendeva da una celebre famiglia teatrale inaugurata da [...] Dumas, ma fu anche una briosa interprete goldoniana e un’attrice attenta agli autori italiani contemporanei a cominciare da RobertoBracco, che ne lodò l’approccio attento al testo e le capacità di direzione artistica. Studio, intelligenza e ricerca ...
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TALLI, Virgilio
Paolo Puppa
(Enrico Maria Pilade). – Nacque il 2 agosto 1857 a Firenze in via della Chiesa, a due passi da S. Frediano, da Angiolo, proprietario di una florida azienda di mobili artistici, [...] ), dove fu un sobrio e non convenzionale Massimo, il mélo psicologista di Sperduti nel buio e di La piccola fonte di RobertoBracco nel 1901 e nel 1905, il naturalismo di Dal tuo al mio di Giovanni Verga nel 1903, l’ebbrezza poetica della dannunziana ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] teatro di varietà, superò ben presto i confini nazionali ed entrò nelle corti europee.
Non meno proficua fu la collaborazione con RobertoBracco, il quale nel 1908 pubblicò una raccolta di testi Poetici, Vecchi versetti, che offrì al D. vari spunti d ...
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BARATTOLO, Giuseppe
Riccardo Capasso
Nato il 19 nov. 1882 a Napoli da Vincenzo e da Raffaella Bruno, laureato in legge, consigliere comunale, vice sindaco della città natale e consigliere delegato dell'ente [...] la strada segnata dall'eccezionalé Sperduti nel buio ("Morgana Film"), realizzato l'anno prima da Níno Martoglio su testo di RobertoBracco, contribuirono a dire una parola nuova nel cinema che, per la prima volta, si svincolò dai limiti del ...
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CARACCIOLO, Luigi
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Andria in provincia di Bari da Enrico e Angelica di Giorgio; la data della sua nascita trova discordi il Garollo e lo Schmidl, che la fissano al 10 ag. [...] a un più vasto uditorio organizzando concerti pubblici. Nel 1882 lo ritroviamo a Napoli dove musicò alcuni versi di RobertoBracco, che parodiavano "lo sbarco dei reduci dall'Egitto" (Paliotti, p. 42).
Ne nacque la canzone Salamelic, "cantata per la ...
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cinema
Alfredo Barbina
. Una prima versione dell'Inferno fu realizzata nel 1906, riscuotendo scarso successo. Grande successo, e non solo in Italia, ebbe invece il lungometraggio di 5 bobine, diviso [...] solenne dell'anteprima al teatro Mercadante di Napoli fu sottolineato dagl'illustri invitati che vi parteciparono: tra essi RobertoBracco e Benedetto Croce. L'indomani un entusiastico resoconto del film e della serata venne pubblicato da Matilde ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] poeti quali S. Di Giacomo, L. Bovio, R. Bracco, R. Galdieri. Tra gli innovatori nella canzone napoletana del secondo Il momento di massimo splendore fu segnato dal lungo regno di Roberto (1309-43). Alla sua morte, la sterilità della regina Giovanna ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] restaurazione angioina accresceva la debolezza del re, nei riguardi dei nobili. C'era il caso che si gettassero nelle braccia del re Roberto, come fece il conte di Modica della famiglia Chiaramonte, che poi guidò una flotta napoletana lungo le coste ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] la risposta di Valetti è stupefacente: quando Bartali fora sul passo del Bracco, a 120 km dal traguardo, Valetti lo attacca e lo mette nelle prime due tappe, poi vince a Bellinzona con 35″ su Robert Zimmermann e 4′34″ su Del Cancia. Il giorno dopo, a ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] , G. Brunetti, 2 voll., Firenze [1970]; M. Bracco, Architettura e scultura romanica nel Casentino, Firenze 1971; M. si trasferì a Napoli per assumere, alla corte del re Roberto d'Angiò, la soprintendenza sulle costruzioni reali compresi i monumenti ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
abito-vestaglia
(abito vestaglia), loc. s.le m. Abito femminile dalle linee morbide e sciallate. ◆ Corsetti fin de siècle, abiti vestaglia color lavanda, gonne asimmetriche in pizzo su stivali alti, chiodo in pelle rosa metallico a nascondere...