BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] sostenne il suo primo duello e ne ebbe, poi, sei entro i venticinque anni: in uno fu ferito gravemente al braccio destro, che rimase leso per sempre). Ciononostante rifuggì sempre dal clamore di una ostentata pubblicità, e agendo soprattutto in nome ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] giovanissimo a trovarsi un impiego. A quindici anni fu assunto come scritturale presso gli uffici del comune di Firenze, dove divenne poi capo ripartizione e, infine, capo di gabinetto. Mentre era impegnato ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] accolto favorevolmente dal pubblico e riportò un lusinghiero successo da parte della critica, rappresentata per l'occasione da RobertoBracco, che in un suo articolo sul Corriere di Napoli del 13-14 febbraio preconizzò per il giovane compositore un ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] una "z" minuscola. Collaborarono al Piccolo, tra gli altri: Vincenzo Morello (Rastignac), Matilde Serao, Edoardo Scarfoglio, RobertoBracco, Giorgio Arcoleo, Vincenzo Riccio, Achille Torelli. Il giornale divenne ben presto uno dei più importanti e ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] Ai suoi primi passi nel teatro professionale Abba si misurò con un repertorio eclettico, che andava dai drammi di RobertoBracco, tipici di un teatro di transizione, sospeso tra verismo e psicologismo, al 'milanese' di Carlo Bertolazzi, al teatro ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] Bovio iniziava a dirigere. Insieme con l'altra non meno famosa, Sentinella, composta nel 1917 su versi di RobertoBracco e pubblicata dalla stessa La Canzonetta, 'A guerra testimonia la partecipazione del D. alla temperie sentimentale patriottica che ...
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BORG, Washington
Pino Fasano
Nacque nel 1866 ad Alessandria d'Egitto da una ricca famiglia di banchieri d'origine maltese. Cittadino inglese, venne giovanissimo in Italia: studiò all'università di Pavia [...] un insufficiente mestiere e da una troppo evanescente vena poetica, era fatalmente soggetta a scivolare.
Da una novella di RobertoBracco, La principessa, il B. aveva tratto una commedia in quattro atti; nel 1916 ridusse la commedia a sceneggiatura ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] popolo, 19 luglio 1958; C. D'Alessio, Il primo centenario della nascita di M. C., ibid.;R. Bracco, La fratellanza artistica tra il C. e RobertoBracco, ibid.; P. Sorrenti, I musicisti diPuglia, Bari 1968, pp. 60 ss.; E. De Mura, Encicl. della Canzone ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] del B., come I ventri dorati di Emile Fabre, La flotta degli emigranti di Vincenzo Morello, I fantasmi di RobertoBracco, molti lavori insignificanti, di banale intrattenimento. Il B., che il 20 giugno 1907 aveva sposato un'attrice della compagnia ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] pp. 33-34). Intervenne presto nella vita culturale cittadina, pubblicando i primi scritti a sue spese, tra cui Non c'è. RobertoBracco e Matilde Serao, Napoli 1910. Ma la sua attività di scrittore si estrinsecò pienamente solo dopo l'incontro con il ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
abito-vestaglia
(abito vestaglia), loc. s.le m. Abito femminile dalle linee morbide e sciallate. ◆ Corsetti fin de siècle, abiti vestaglia color lavanda, gonne asimmetriche in pizzo su stivali alti, chiodo in pelle rosa metallico a nascondere...