BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di responsabilità del grande funzionario nel più acuto stato di emergenza creatosi per la rivoluzionenapoletana e per Biblioteca Reale di Torino con il titolo Legge proposta nel 1820; A. Aquarone, La politica legislativa della Restaurazione nel Regno ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] . Castagna, Vita parlamentaria dei deputati abruzzesi nel parlamento napolitano del1820-21. I - P.B., in Rivista Europea (Firenze italiano nell'età del Risorgimento, Milano 1963, pp. 160-166; A. Lepre, La rivoluzionenapoletana del1820-1821, Roma ...
Leggi Tutto
JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] entrare in crisi con la Rivoluzione francese (racconterà la sua esperienza 'adesione sentimentale e di opinione ai moti del1820; questa sua fase politica è delineata in quindi tra i primi nella legione napoletana comandata da Ettore Carafa; la seguì ...
Leggi Tutto
ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] 30) ed ebbe contatti col fiore della cultura giuridica napoletana delle nuove generazioni, trattandosi di individui tutti di età 1º febbr. 1820 socio corrispondente della Società economica di Capitanata.
Sopravvenuta la rivoluzionedel1820, il 3 ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] della rivoluzionedel1820). Il F. stesso ricordava ancora come propri allievi Pasquale Toscano, vicerettore del seminario 1888. Al F. fanno riferimento molte delle opere sulla Repubblica napoletanadel 1799, ma cfr. in particolare M. d'Ayala, Vite ...
Leggi Tutto
IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] partecipato ai moti italiani del1820 e del 1848. Ebbe come degli scrittori pugliesi (Dalla Rivoluzione francese alla rivoluzione fascista), Bari 1929, p codici del 1865, Milano 1960, pp. 38, 472; A. Cafiero, Storia dell'avvocatura napoletana in età ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] il Murat e l'Austria e il suo attacco contro le truppe del Bellegarde, condotto proprio nelle Marche e in Toscana, costrinsero il granduca dette eredi.
Allorché nel 1820, dopo le rivoluzioni spagnola e napoletana e la concessione delle costituzioni ...
Leggi Tutto
MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] come avvocato del ceto nobiliare, dedicandosi nello stesso tempo a studi giuridici più in sintonia con il clima della rivoluzione. Difatti, nel 1806 Giuseppe Bonaparte, conquistato il Regno, "dimandò alla nobiltà napoletana di voler conoscere ...
Leggi Tutto