PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] ’indipendenza napoletana.
Negli anni Trenta il nuovo re, Ferdinando II, puntò sulla professionalizzazione dell’esercito per spezzare definitivamente l’accordo fra militari e liberali che aveva determinato la crisi dell’estate del1820, trasformando ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] del VI concilio provinciale di Baltimora sui quali redasse un "voto".
La rivoluzione romana del delle province romana, torinese e napoletana. Documenti sull'America e sul suo di Gesù nell'Impero russo (1772-1820) e la sua parte nella restaurazione ...
Leggi Tutto
PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] dove insieme a Francesco Crispi conobbe molti patrioti napoletani e si gettò a capofitto nelle manifestazioni davanti R. P., Palermo 1975. Per il ruolo ricoperto durante la rivoluzionedel 1848-49, oltre alle biografie e alle lettere: G. Lucifora, ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] della rivoluzionedel1820). Il F. stesso ricordava ancora come propri allievi Pasquale Toscano, vicerettore del seminario 1888. Al F. fanno riferimento molte delle opere sulla Repubblica napoletanadel 1799, ma cfr. in particolare M. d'Ayala, Vite ...
Leggi Tutto
POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] («con cui son cresciuto», ibid., p. 243), ufficiale della Marina napoletana, ferito e fatto prigioniero in Adriatico il 3 maggio 1810 e morto e delle altre province del Regno. Partecipò alla rivoluzionedel1820 appoggiandola da Catanzaro come ...
Leggi Tutto
PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] 1848, Roma-Milano 1909, ad ind.; A. Monaco, I galeotti politici napoletani dopo il Quarantotto, II, Roma 1932, ad ind.; F. Franco, La rivoluzione garibaldina del 1860 nel Salernitano, Salerno 1959, ad ind.; A. Capone, Giovanni Nicotera e il ‘mito’ di ...
Leggi Tutto
LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] mostrato nettamente avverso alla costituzionalizzazione del1820-21, il 1848 lo vide alla folla plaudente che festeggiava la rivoluzione. Il nuovo ministro degli Esteri .
Fonti e Bibl.: Presso la Società napoletana di storia patria esiste un fondo d' ...
Leggi Tutto
INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] scoppio della rivoluzione, agli inizi di luglio 1820, l'I la sua impronta alla vita politica napoletana durante il breve regno di Francesco, G. Serricchio, G.T. Giordani e il liberalismo dauno del1820, Napoli 1961, p. 39 (sul periodo foggiano dell ...
Leggi Tutto
PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] . Il padre Carlo (1760-1811), sostenitore della Repubblica Napoletanadel 1799, fu costretto ad andare in esilio dopo la d’antiquariato, porcellane e pipe.
Non condivise la rivoluzionedel1820-21 e appoggiò la monarchia. Tuttavia nel 1825 ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] V. Cannaviello, Gli irpini nella rivoluzionedel1820 e nella reazione, Avellino 1940, pp. 10, 20, 56 s., 65, 144, 159, 186, 376; P.A. Pellecchia, Le cinque giornate di Avellino del1820 e i giornali napoletani tra le due costituzioni, in Giornalismo ...
Leggi Tutto