BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] dopo la crisi finanziaria provocata dalla rivoluzionedel1820-21 - si discuteva del migliore assetto da dare al debito delle finanze del Regno di Napoli, Padova 1960, pp. VII-XVI; R. Villari,Problemi dell'economia napoletana alla vigilia dell ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] membro del Parlamento costituzionale del1820. Iscrittosi napoletanadel secolo quattordicesimo, cui seguì nel 1847 a Parigi Ildebrando. Cronache del ». Ritratti e immagini di Manin in Francia fra rivoluzione ed esilio, in Fuori d’Italia: Manin e ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] rivoluzionedel 1799 e poi aveva collaborato come ufficiale di marina con il regime murattiano. In seguito aderì alla carboneria partecipando anche ai moti del1820 importanti centri di studio e di cultura napoletani. La biblioteca dell'oratorio fu la ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] del 1812-14. Quando, infatti, nei giorni del 15 e 16 luglio giunse a Palermo la notizia della vittoria della rivoluzionenapoletana 226, 335, 384, 420, 443; Id., La prima rivoluzione separatista siciliana (1820-21), Napoli 1951, pp. 19-22; R. Aurini, ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] fondare lui stesso alcune "vendite" alla vigilia della rivoluzionedel1820.
Nella fase conclusiva del moto il L. vi ebbe un ruolo diverso al governo sardo onde illustrare la situazione napoletana e segnalare l'urgenza di sventare le iniziative ...
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TOMMASI, Donato
Laura di Fiore
Nacque a Napoli il 26 novembre 1761 in una benestante famiglia borghese, figlio di Felice Pasquale e di Teresa Gamboni.
Il padre, nato a Calimera, in Terra d'Otranto, [...] a Napoli, finché lo scenario aperto dalla Repubblica Napoletanadel 1799 lo vide restare in Sicilia al fianco di società pontaniana e del Real Istituto di incoraggiamento alle scienze naturali.
Allo scoppio della rivoluzionedel1820, abbandonati gli ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] più celebri capitani e soldati napoletani dalla giornata di Bitonto del1820, a ciò si contrappone la scelta dei personaggi, la cui maggioranza appartiene alla corrente antiborbonica, e l'esaltazione di alcuni protagonisti della recente rivoluzione ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] , Giuseppe tornò a Napoli nel 1819; il coinvolgimento nella rivoluzionedel1820-21 comportò, nella fase della repressione, un nuovo arresto , Fondo Imbriani-Poerio; Carte Ranieri; Società napoletana di storia patria, Fondo manoscritti, ad indicem ...
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RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] implicate nella rivoluzionedel1820, lasciò la sua città natale nel 1827 con l’autorizzazione paterna, dietro consiglio del governo, Regno borbonico a nome delle popolazioni napoletane. Nel 1861 venne eletto deputato del sesto collegio di Napoli e, ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] nel periodo della Restaurazione, prima della Rivoluzionedel1820). Furono oggetto della sua aggressività specialmente M storiografia italiana del secolo XIX, Bari 1921, I, p. 47; N. Cortese, Eruditi e bibliografi napoletanidel Settecento, III ...
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