CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzionedel 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] alleanza austro-napoletanadel gennaio 1814. Il diplomatico austriaco, sospettando il prossimo mutamento di fronte del Murat, -1815), Milano 1964, p. 100; A. Lepre, La rivoluzione napol. del1820-1821, Roma 1967, pp. 299-305; G. Cingari, Mezzogiorno ...
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RICCIOTTI, Nicola
Carmine Pinto
RICCIOTTI, Nicola. – Nacque a Frosinone l’11 giugno 1797 da Luigi e da Angela Ferretti.
La famiglia, radicata nella provincia frusinate, formata da professionisti e proprietari, [...] di nuovi associati). Furono tra i promotori di uno dei confusi tentativi di insurrezione che seguirono la rivoluzionenapoletanadel luglio del1820. Il progetto dei rivoltosi mescolava ambizioni locali (l’adesione della provincia alle Due Sicilie) e ...
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FASULO, Giuseppe
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 26 marzo 1763, da Filippo e da Celidea Vinacci; era fratello di Nicola, Alessio e Margherita. Non si dedicò alla professione forense che aveva permesso [...] Il generale G. Rosaroll nella rivoluzionedel1820-21in Sicilia, Palermo 1900, p. 142; Un decennio di carboneria in Sicilia (1821-1831), a cura di V. Labate, Roma-Milano 1909, I, p. 65; B. Croce, La rivoluzionenapoletanadel 1799, Bari 1912, p. 351 ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] della legge" (V. Cuoco, Saggio storico della rivoluzionenapoletanadel 1799, a cura di N. Cortese, Firenze 1926 presidente della Gran Corte criminale di Teramo. Il 22 luglio 1820 fu nominato delegato speciale di Teramo nella giunta preparatoria per ...
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Generale e patriota (Napoli 1775 - ivi 1853); giovanissimo prestò servizio nell'esercito austriaco. Convertitosi al giacobinismo, ebbe parte notevole nella Repubblica romana (1798) e, con i fratelli Ferdinando, [...] napoletana (1799). Esule al trionfo della reazione, si arruolò nella legione italiana. Ritornato in patria, fu uno dei generali più in vista del (1815), ritornò in servizio con la rivoluzionedel1820-21; ma dopo la vittoriosa reazione borbonica ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] genètico.
Diritto
Origini e sviluppo del diritto codificato
Poiché la Rivoluzione francese ha dato il primo del Codice per lo Regno delle Due Sicilie. Alla codificazione napoletana seguì quella parmense: il codice civile fu promulgato nel 1820 ...
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Terzogenito di Cesare principe di Arianiello e di Marianna Montalto dei duchi di Fragnito, nacque a Napoli il 18 agosto 1752. Nel 1766 divenne alfiere nel reggimento Sannio, che lasciò nel 1769 per darsi [...] dei legisti della rivoluzione francese, l'esigenza scuola giuridica napoletana, codesto apparente del rinnovamento che quei discepoli entusiastici del Filangieri che furono, a Napoli, quasi tutti gli uomini del 1799, del decennio francese e del1820 ...
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PEPE, Guglielmo
Mario Menghini
Generale e patriota, fratello di Florestano (v.), nato a Squillace, in Calabria, il 13 febbraio 1783, morto presso Torino l'8 agosto 1855. Quattordicenne, fu mandato a [...] ) una narrazione degli avvenimenti napoletanidel1820-21 (tradotta in francese, in spagnolo e in inglese), per cui ebbe a sostenere un duello con il Carascosa. Nel 1830 andò a Parigi sperando salute all'Italia dalla rivoluzione di luglio; e quando ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] rivoluzionenapoletana, sicché quel Parlamento decise di far partire per la Sicilia una spedizione militare al comando del siciliano; così nel riordinamento dello stato seguito alla rivoluzionedel1820. Ma l'isola conservò il suo atteggiamento ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] gravità della politica europea era nell'Occidente, dalla campagna napoletana di Carlo VIII esso si era spostato verso il Se dunque già tra il 1820 e il 1830 si preparava un vasto mutamento, la rivoluzione parigina del luglio 1830 finì col dare ...
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