BOSELLI, Benedetto
Maristella Ciappina
Nacque a Savona il 30 dic. 1768, in una famiglia, originariamente bergamasca da Francesco Maria e da Anna Lanza. Ancora giovinetto, forse nel 1781, venne inviato [...] di tale società, e compì per suo conto lunghi viaggi in Inghilterra, Portogallo, Spagna, Francia, Germania e in vari Stati italiani.
Scoppiata in Francia la rivoluzione generale a Marsiglia, meno di un mese dopo, il 13 febbraio, veniva trasferito in ...
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D'ANTONA, Serafino
Laura Fiasconaro
Nacque a Frondarola (Teramo) il 16 nov. 1887 da Luzio ed Erminia Bonanni.
Compiuti a Teramo gli studi classici, vinta una borsa di studio presso la facoltà di medicina [...] vita politica del fascismo e sospetto di partecipazione alla rappresaglia di Foiano della Chiana nell'aprile 1921, sulla base di quanto affermato in G. A. Chiurco [federale fascista di Siena] Storia della rivoluzione fascista, Firenze 1929, III, pp ...
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FASULO, Giuseppe
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 26 marzo 1763, da Filippo e da Celidea Vinacci; era fratello di Nicola, Alessio e Margherita. Non si dedicò alla professione forense che aveva permesso [...] arrestato, col fratello Nicola e altri, nel febbraio 1795. Una volta scarcerato, fu alfiere della milizia . Rosaroll nella rivoluzione del 1820-21in Sicilia, Palermo 1900, p. 142; Un decennio di carboneria in Sicilia (1821-1831), a cura di V. Labate, ...
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BAVASTRO, Giuseppe (Capitan Bavastro)
Mariano Gabriele
Nato a San Pier d'Arena (Genova) il 27 maggio 1760 da Michele e da Geronima Parodi, sin dall'infanzia si trasferì con la famiglia a Nizza; da qui, [...] a Nizza come porto di armamento, e a Marsiglia e Genova per i traffici. Ma con le prime guerre della Rivoluzione il B. si guerra di corsa, riuscendo a sfuggire alle crociere inglesi fino a quando, nel febbraio 1812, fu intercettato al traverso di ...
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BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] Primato di Gioberti, allo scoppio della rivoluzione del 1848 promosse nella piazza di Agazzano di due giornali cattolici sino al 1883, assunse la direzione di un terzo giornale cattolico,L'Indicatore piacentino, e la tenne dal gennaio 1885 al febbraio ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] conclave si concluse solo il 2 febbraio con l'elezione al soglio pontificio di Gregorio XVI; e negli stessi Viterbo 1914, pp. 327, 389; R. Del Piano, Roma e la rivoluzione del 1831, Imola 1931, ad Ind.; J. Schmidlin, Papstgeschichte der neuesten ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] di S. Ilario. Si può prestar fede all'ipotesi del Grigioni che egli sposasse subito dopo esser tornato in patria da Roma, ove sarebbe rimasto dal novembre 1534 al febbraio G. Liverani, La rivoluzione dei bianchi nella maiolica di Faenza, in Faenza, ...
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GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] a lasciare Napoli.
Nel febbraio il G. partecipò al dibattito sull'inazione giacobina, sulla mancata nomina di un organismo direttivo che coordinasse i molti club elementari sorti negli ultimi mesi e procedesse verso la rivoluzione armata. Il 20 febbr ...
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ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] Guerrazzi, Mazzoni e Montanelli (8 febbraio), e col Guerrazzi, dopo che subalpino; dopo la pacifica rivoluzione toscana del 27 apr. 1859 I, Pisa 1867, pp. 225, 235; F. Pera, Quarta serie di nuove biografie livornesi, Siena 1906, pp. 49-52; F. Martini, ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] studi.
Dopo la rivoluzione toscana del 27 apr. 1859 l'A. fece parte della Consulta di governo, istituita per di Torino dagli elettori di Colle Val d'Elsa e fu tra i vicepresidenti dell'assemblea; nuovamente rieletto nello stesso collegio nel febbraio ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...