FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] "Venne il '59 - egli scrive - e dal '59 fu una rivoluzionedi redenzione patria e d'arte: la "macchia"". I fatti sono noti: l con una lettera di raccomandazione per D. Angeli, di pugno del maestro, si insediò a Roma nel febbraio del 1908.
Fonti ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] genesi dei Sepolcri. Tenne altre cinque lezioni tra il 2 febbraio e il 6 giugno. Poco dopo pronunciò il discorso Sull' datato Parigi 1814, che affrontava un tema di immediato interesse: Sulla rivoluzionedi Milano seguita nel giorno 20 aprile 1814. ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] da febbraio, invece (anche per l’assassinio di Carlo Ferdinando d’Artois, duca di Berry) e ancor più dal 10 maggio, data di non svolta.
Ciononostante il racconto dei primi passi della Rivoluzionedi Francia si legge con piacere, per la tenuta della ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] avessero raccolto e difeso. Ma dall'altro canto il timore di perdere le proprietà e il grado che la rivoluzionedi Francia aveva abbattuto sul continente assodavali nel proposito di difendersi quanto potessero dai francesi; nè meno li spaventava una ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] di una costituzione. Dopo le analoghe prese di posizione dei Consigli comunali di Torino (5 febbraio) e di Genova (7 febbraio), il re, che ai primissimi difebbraio del regno di C. A., IlPiemonte dalla rivoluzionedi luglio alla spediz. di Savoia, ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Canova.
Così l'Azara descrive in una lettera del 2 febbraio le ultime ore del pontefice: "El Papa se va recomandando la rivoluzionedi Corsica, in Riv. stor. ital., LXXXVI (1974), 1, pp. 5-81 (specialmente pp. 60 ss.); C. Bordini, Rivoluzione corsa e ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] a Torino, la sera del 7 febbraio, ritardato dalla malattia e dalla morte di Vittorio Emanuele I che rattristò moltissimo Carlo da Luigi Filippo. Proprio l'atteggiamento del principe di fronte alla rivoluzionedi luglio, invece, persuase C. F. del suo ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] la rivoluzionedi Napoli, ma anche "la storia della rivoluzionedi tutti i popoli della terra e specialmente della Rivoluzione francese del C., nel gennaio e nel febbraio 1815, al tentativo di costituire un fronte indipendentista italiano appoggiato ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] febbraio 1833 vi pubblicò, sotto il consueto pseudonimo di Camillo, l'articolo Del governo di un popolo in rivolta per conseguire la libertà, ove era ribadita la nota tesi della distinzione tra il periodo transitorio nel quale si attua la rivoluzione ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] della scena politica europea con la rivoluzione parigina del febbraio (direttamente osservata e idealmente difesa dal G.), la concessione degli statuti da parte dei maggiori sovrani italiani, la rivoluzionedi Vienna e la crisi dell'Impero ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...