PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] prigionieri riuscirono a imbarcarsi a Cadice sulla nave americana che li aveva accolti per l’ultima parte La spedizione di Sapri, Bari 1969, ad ind.; B. Marciano, Salerno nella rivoluzione del 1860, a cura di M. Platania, Salerno 1982, ad ind.; M. ...
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NERBINI, Mario.
Vega Guerrieri
– Primogenito di sette figli (precedette Renato Gastone, Carlo, Bruno, Dina, Tosca e Bruna Tina), nacque a Firenze il 9 novembre 1899 da Giuseppe, editore e giornalista, [...] grande settimanale d’avventure, che rappresentò una vera rivoluzione nel campo dell’editoria per ragazzi. Era composto . Qualche mese dopo, Nerbini riuscì a reintrodurre qualche storia americana e a risollevare le vendite (pur non eguagliando quelle ...
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RUSCONI, Carlo Giuseppe Maria
Valerio Camarotto
– Nacque a Bologna il 5 marzo 1812, secondogenito del conte Germano Alfonso e di Candida Calzolari.
Nelle sue Memorie aneddotiche (Roma 1883, p. 6) dichiarò [...] La Question Monetaire, Paris 1878; La Conferenza monetaria americana riunitasi a Parigi nel mese di agosto 1878, , IV, Milano 1888, pp. 320-322; Libro dei compromessi politici nella rivoluzione del 1831-32, a cura di A. Sorbelli, Roma 1935, p. 138 ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] conoscenza delle risorse e dei problemi della società americana. Tornato in Italia nel momento di massima effervescenza Gobetti, ma purtroppo si arresta all’inizio dell’esperienza di Rivoluzione liberale. Anche su Novello Papafava aveva in ponte una ...
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NICCOLI, Raimondo
Elisabetta Stumpo
NICCOLI, Raimondo. – Nacque presumibilmente nel sobborgo fiorentino di Novoli intorno al 1710, da Pietro.
Ebbe un fratello, Jacopo, che rivestì per numerosi anni [...] Cercò consensi e appoggi economici alla causa americana anche a Milano, attraverso l’amico 369; A. D’Addario, I giudizi di due diplomatici toscani sulla rivoluzione francese del 1789, inAtti del XXXII Congresso di Storia del Risorgimento italiano ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] sua storia del terremoto, escludendo ogni riferimento alla omonima città americana e, tuttavia, pubblicando contestualmente i versi in cui l’ ecclesiastiche maturarono le loro scelte di fronte alla rivoluzione.
Opere. Oltre a quelle citate nel testo: ...
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FREDDI, Luigi
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Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] di Roma, insieme con Dino Alfieri, la Mostra della rivoluzione fascista, in occasione del decennale della marcia. Nell'estate . Attesa la trasvolata in Labrador, seguì le successive tappe americane, quindi passò a Cuba e in Messico, non senza aver ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] L'americano trattava della guerra d'indipendenza americana, ne I Suliotti di quella greca, Ottocento, Milano 1913, I, ad Indicem; L. Rocco, La stampa periodica napol. delle Rivoluzioni, Napoli 1921, p. 90; A. Porta, Byronismo, ital., Milano 1923, pp. ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] la permanenza all'estero apri un'agenzia commerciale italo-americana e per darle lustro le affiancò il lancio di del D. qualche spunto in F. Della Peruta, Idemocratici e la rivoluzione ital., Milano 1958, adIndicem, e in C. M. Lovett, G ...
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SCALINI, Francesco
Chiara Piola Caselli
– Nacque a Como il 15 agosto 1792 da Abbondio, agiato orefice comasco, e da Laura Calvi Fontana, di Chiasso.
Intraprese gli studi universitari a Pavia terminandoli [...] la compagna Giulia Grisi.
Allo scoppio della rivoluzione nello Stato pontificio, fu nominato deputato nell’ dalla «maledetta» sudditanza d’Austria, sperando nella protezione americana per raggiungere negli Stati Uniti il fratello Abbondio (ms. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...