Anatomia
Cavità piccola e ben delimitata: c. del dente, la cavità della polpa dentaria; c. dell’occhio, due cavità, tra cornea e iride (c. anteriore) e tra iride e cristallino (c. posteriore), che comunicano [...] le cui pareti, pavimento e soffitto sono superfici con alto coefficiente di assorbimento acustico.
La c. di riverberazione ha invece pareti, pavimento e soffitto altamente riflettenti, al fine di ottenere riflessioni multiple dei suoni, determinando ...
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Tradizionalmente considerata come la scienza che studia il suono (➔), le sue proprietà, il suo meccanismo di formazione, propagazione e ricezione, estende oggi il suo campo di interesse a tutti i fenomeni [...] è ‘sordo’, per valori superiori è ‘rimbombante’. Secondo la formula elaborata agli inizi del 20° sec. da W.C. Sabine, il tempo di riverberazione ‘ottimo’, τ è dato, in s, dalla relazione τ = 0,164 V /(Sα), dove V è il volume dell’ambiente, in m3, S ...
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Nell’antichità classica, l’edificio destinato alle gare musicali (odeon); oggi, sia la sala destinata ad audizioni musicali sia ambienti destinati alla ripresa audio di esecuzioni musicali o teatrali. [...] i disturbi alla ripresa causati da rumori esterni; b) opportuna afonizzazione, per ridurre al livello voluto i tempi di riverberazione (si richiedono durate diverse a seconda del tipo di spettacolo richiesto: da 0,7 a 1,4 secondi per esecuzioni ...
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riverberazione
riverberazióne s. f. [dal lat. tardo reverberatio -onis «l’atto di ripercuotere»]. – L’azione di riverberare, il fatto di riverberarsi e di venire riverberato, e l’effetto che ne consegue: r. di luce, di calore. In partic.,...
riverberamento
riverberaménto s. m. [der. di riverberare], non com. – L’azione o l’effetto del riverberare o del riverberarsi (in senso proprio): r. di luce, di calore.