Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] si risolve, in generale, con un rituale diiniziazione che 'legittima' la possessione, attenuando o guarendo il tramite dei posseduti. Anche in questo caso il rito assume la forma di una rappresentazione in cui i partecipanti in trance recitano ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] maligni. L’intento di provocare terrore è però solo uno dei motivi dell’uso delle m. nei riti d’iniziazione: il personale cui In questi casi la m., anche indipendentemente dal suo uso nel rito, funge da idolo o simulacro divino.
Un altro campo in cui ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] a Tokyo, fa a meno anche di queste. Opera di Liang Kai (attivo agli inizi del 13° sec., con una produzione dalle grosse teste e dai volti fissi in una orrenda smorfia. Il rito consiste nel fare in modo che i giovani prendano il posto delle 'facce ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] o trasformarsi in simboli quando siano assunti nella sfera del rito o della poesia) e si aggiunge: eccedente rispetto a ogni dai quali provengono i vivi, e che consentono agli iniziatidi rammentare il paradiso originario).
12. La psicanalisi
Mentre ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] diiniziativa politica, economica e tecnologica (v. Amin, 1973).
L'Occidente, in realtà, non si è mai curato di prevenire, o almeno di mantenere l'ordine, grazie alle norme incorporate nel rito, e consolidare la loro legittimità, presentandosi come i ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] dedicati alle divinità. Questi ultimi erano definiti con un rito solenne espletato esclusivamente da un magistrato o da un delegato romano e all'ordine pubblico. Inoltre, dal racconto di Livio, agli inizi del II sec. a.C. il Trastevere appare ...
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iniziazione
iniziazióne s. f. [dal lat. tardo initiatio -onis]. – 1. Atto o serie di atti e cerimonie con cui si ammette, o si è ammessi, alla partecipazione a culti misterici, alla conoscenza di dottrine occulte, a far parte di una società,...