Piccola città dell'Attica, famosa per quasi mille anni grazie al santuario di Demetra e Core e ai riti sacri fin da età preellenica ad esso collegati. La località di Eleusi, dove oggi, non lungi dalle [...] accuratamente nascosti alla vista), con larga partecipazione diiniziati, sacerdoti, magistrati e popolo: in varî punti è una specie di moggio: secondo alcuni esso non apparterrebbe al rito eleusinio, ma soltanto al rito della filiale alessandrina ...
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SANTI (fr. saints; sp. santos; ted. Heilige; ingl. saints)
Nicola Turchi
Il nome deriva dal lat. sanctus, da sancio, in origine nel senso di ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: [...] un sacrifizio onorario innanzi alla tomba di un morto illustre o eroe, ma è un ritodi carattere collettivo che, attraverso il martire diretto a Dio che si dice di latria (λατρεία "adorazione"). Questo culto, contro cui all'inizio del sec. V si era ...
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Divinità minori dell'antica religione greca, ma d'origine frigia: costituivano infatti il seguito della dea Cibele e di Attis, così come i Cureti di Rea. Incerto rimane il rapporto fra le due forme del [...] o demoniache, figli di Crono o di Rea o di un eponimo Korybas, figlio di Cibele e di Iasione. Pertanto non sembra contro l'epilessia: il rito dell'iniziazione si denominava ϑρόνωσις, dal ϑρόνος su cui si faceva sedere l'iniziato, intorno al quale ...
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Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] essi relativi, sottolineando sia il fatto che il Veda esiste di per sé ed è eterno, sia che deve essere interpretato sacrifici: è il rito come tale a rivestire un’importanza primaria ed è l’uomo a compierlo. La sua iniziazione comincia quando, bambino ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] maligni. L’intento di provocare terrore è però solo uno dei motivi dell’uso delle m. nei riti d’iniziazione: il personale cui In questi casi la m., anche indipendentemente dal suo uso nel rito, funge da idolo o simulacro divino.
Un altro campo in cui ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] distinguono in danze di caccia, di guerra, d'iniziazione, di amore, di nozze, di morte. Le danze di caccia, nella forma le mani rileva il significato del rito. Fra i Beciuana simili pantomime caratterizzano l'essenza di alcuni clan totemici, tanto che ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] greci di passaggio nella capitale desideravano disporre di un luogo di culto dirito ortodosso, di avventura di Alvise da Mosto, esempio tra i più rappresentativi di questa aristocrazia? Consapevole dell'importanza di questa fase diiniziazione ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] diretto contatto) costituito dalla preghiera comunitaria, il seminario di vita nuova che prepara a ricevere la preghiera di effusione – il rito d’iniziazione al RnS da cui deriva il proposito di camminare nella via del Rinnovamento in una conversione ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] ) è pertanto determinata dalla scuola d'esecuzione alla quale egli dichiara di appartenere e dalla recensione testuale (śākhā) alla quale egli fa riferimento. All'inizio del rito vedico, quindi, śākhā e caraṇa del brahmano devono essere dichiarate ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] notevole nella vita dell'uomo religioso. Senza dubbio, il più importante ritodi passaggio è rappresentato dall'iniziazione - nell'età puberale -, dal passaggio cioè da un gruppo di età a un altro (dall'infanzia o dall'adolescenza all'età adulta ...
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iniziazione
iniziazióne s. f. [dal lat. tardo initiatio -onis]. – 1. Atto o serie di atti e cerimonie con cui si ammette, o si è ammessi, alla partecipazione a culti misterici, alla conoscenza di dottrine occulte, a far parte di una società,...