"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] subito s'imposero (ad esempio, il clero costretto ai riti nonostante l'interdetto) (31). Ma di pari rilievo fu ). Ma nel caso specifico tutto questo mancò: non ci furono pompe funebri e il corpo fu portato senza onori al monastero di S. Cipriano ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] la piramide è articolato in edifici e cortili destinati a riti connessi alla regalità. Il luogo di culto funerario è situato una al re e l'altra ai servitori sacrificati nel corso del rito funebre. Il mausoleo di NO è il più tardo dei tre. Fu forse ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] abbia concluso la sua esposizione sui riti attuati a Roma indirizzando intenzionalmente l’attenzione controllo di Costante.
56 Eus., v.C. IV 66,1. L’intero rituale funebre celebrato in praesentia a Costantinopoli è descritto in Eus., v.C. IV 66-68 ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] o esotici, descrizioni di palazzi (Lavin, 1962), monumenti funebri, grotte e santuari, l'autore medievale poteva dar libero monaci e riconduce il lusso delle chiese agli antichi riti degli ebrei. Le invettive di Bernardo, brillanti e accortamente ...
Leggi Tutto
Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] veri e proprî sacrarî nei quali si compivano riti propiziatorî della caccia ed una prova di ciò ci di varia interpretazione, come cerimonie matrimoniali o funerarie. Divinità funebre, custode delle tombe, si rivela in territorio francese la ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] sul medio Ienissei. L'uomo ha così affidato soprattutto ai monumenti funebri il compito di indicare permanentemente il proprio rapporto con il territorio accessibili ai viventi per la celebrazione dei riti funerari e la perpetuazione del suo nome ...
Leggi Tutto
Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] nel 1440 gli ufficiali della Scuola di San Marco lamentavano che le processioni funebri erano "puocho aprexiade" e ricordavano agli affiliati che questi riti di pietà erano "dele principal caxon che le dite scuole fosse principiade e augmentade ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] accoglieva le sepolture ed era forse destinato ai banchetti funebri; ma quel che è più interessante è la presenza era stato pensato in modo da consentire lo svolgimento dei riti all'interno dell'edificio; nella sala ipostila, addossati alle ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] si articolano numerosi vani, utilizzati per gli elementi del corredo funebre che, insieme con le iscrizioni presenti sui mattoni di pavimentazione della famiglia, o poter periodicamente celebrare i riti legati al culto dei defunti. La struttura ...
Leggi Tutto
I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] . Fin dal 1919 ogni parrocchia commemora i propri caduti, nei riti occasionali di chiesa come in apposite lapidi in marmo o pietra ; un po’ come nei secoli precedenti certe lapidi funebri, talvolta murate all’esterno di edifici religiosi, che ...
Leggi Tutto
gramaglia
gramàglia s. f. [dallo spagn. gramalla, sorta di veste lunga], letter. – Abito da lutto; per lo più al plur.: essere in gramaglie; una vedova in gramaglie; anche fig.: le stelle e i pianeti non mancano di nascere e di tramontare,...
lemure1
lèmure1 s. m. (di solito al plur., lèmuri, lat. Lemŭres). – Nelle credenze degli antichi Romani, erano così chiamati gli spiriti dei morti (talora identificati con le larve), ombre notturne vaganti che ritornavano nel mondo e nelle...