Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] di villaggio meno soggetta a continui spostamenti, segna un'anticipazione di quell'assestamento sociale che ha luogo col passaggio da un'economia di consumo ad una didi antichi riti funebri cinesi si sono voluti spiegare in sostituzione di sacrifici ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] la calata di Brenno su Roma (387 a. C.) e l'invasione celtica della Grecia circa un secolo più tardi, come pure il successivo passaggio in Asia svolgevano determinati riti. Non è da escludere che queste recinzioni sacrali di luoghi rettangolari ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] manca. Per divinità di cui il culto è riservato a un gruppo di iniziati, e segreti sono i riti, si materia invece proprio le metope scolpite, s'intaglia così una sorta di ambiente; e il passaggio attorno alla cella perde continuità per un taglio ...
Leggi Tutto
EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] della grazia. Punto insieme culminante e conclusivo di quei riti della veglia di Pasqua che vanno dalla benedizione del fuoco nuovo la Salvazione delle primogeniture israelitiche, la Caduta di Adamo e il Passaggio del mar Rosso. Quest'ultima scena è ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] che parla di un imminente passaggio da Genova del M., dal quale Brontino voleva una Processione di cappuccini. e il primo Settecento, per la vita monastica, i riti ebraici, l'educazione religiosa popolare, la recente istituzione del quaccherismo ...
Leggi Tutto
Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (᾿Ελευσίς, Eleusis, odierna ᾿Ελευσῖνα)
N. Bonacasa
L. Guerrini
Città in Attica, a circa 20 km a N-O di Atene. Centro notissimo per il santuario di Demetra [...] gli iniziati ai misteri (mỳstai) per i riti preliminari di purificazione. Sotto il regno dell'imperatore Antonino Pio in asse con gli intercolumni, il passaggio centrale era più largo. Due file trasversali di tre colonne ioniche, anch'esse situate ...
Leggi Tutto
LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] durante la messa e l'ufficio.Il passaggio dalla pratica orale all'utilizzo di libri segna un mutamento considerevole nella storia è considerevole, dato che essi mutarono l'aspetto dei riti della liturgia latina in Occidente, soprattutto nel momento ...
Leggi Tutto
Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] colonna di legno scanalata su ciascuna facciata conduceva dalla corte esterna a una interna. A sinistra, accanto al passaggio e resti ceramici di tipo domestico, usati evidentemente per la preparazione di pasti, connessi con riti funebri. La vòlta ...
Leggi Tutto
Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] di nazionalità celtica, che sedevano in terra, onoravano un antenato nella figura di un cavallo e si servivano dell'acqua nei ritipassaggio a vòlta, che come in ogni città di montagna, supera, risolvendole, le difficoltà offerte dalle differenze di ...
Leggi Tutto
Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] quadrata in opus incertum si innalza sopra un passaggio sotterraneo, raccolta d'acqua in epoca greca, di ordine corinzio e di forma circolare. Trovamenti di lampade di insolito tipo nelle vicinanze, indicherebbero che ivi si svolgevano i riti ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...