Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] .); conferisce di regola un'immunità duratura. Il periodo d'incubazione è di 12-23 giorni (in media 18); la fase prodromica, di breve durata (arresto di sviluppo dell'organo del Corti; sordomutismo) e cerebrali (microcefalie, ritardo mentale), ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] la reazione di stress è sempre attiva e continua l'iperproduzione di cortisolo. La terza fase, di esaurimento, subentra della funzionalità immunitaria umorale, con riduzione e ritardo della sintesi di anticorpi, e cellulare, con minore reattività ...
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Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] di apo E. Per quanto riguarda apo CIII, il ruolo di questa apolipoproteina non è stato ancora esattamente definito, ma si ritiene sia quello diritardare ma anche di tipo 1 in fasedi scompenso, in cui si verifica una carenza totale di insulina, ...
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Rianimazione
Alessandro Gasparetto
Maria Gabriella Costa
La rianimazione comprende l'insieme dei provvedimenti che sono finalizzati a controllare, sostenere e riattivare funzioni vitali di base depresse [...] da chi ha effettuato la rianimazione, e una seconda fasedi cure intensive a lungo termine, riservata al personale del reparto di iniziare o meno la rianimazione cardiopolmonare di fronte a un arresto cardiaco. In assenza di criteri evidenti (ritardo ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] agli o., in questa fase della loro storia, dalla quasi completa ignoranza dei meccanismi di trasmissione delle malattie contagiose, o altri istituti di cura. Il termine fu coniato da R. Spitz (1945) per indicare il ritardo nell’acquisizione dell ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] 1961 e, con qualche mese diritardo (20 febbraio 1962), quello dello statunitense J. Glenn (Mercury-Friendship 7, 3 orbite). Questa serie di voli, della durata massima di due settimane, inaugurò altresì una prima fasedi ricerche, quelle degli anni ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] distinzione delle malattie allergiche in reazioni di tipo immediato e in reazioni di tipo ritardato è sempre valida: in questa sede insorgere di una malattia autoimmune dovuto alla comparsa post-natale di antigeni segregati durante la fasedi ...
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PEDIATRIA
Giorgio Maggioni
(XXVI, p. 592; App. II, II, p. 513; III, II, p. 382; IV, II, p. 755)
Le profonde trasformazioni avvenute nell'ultimo quarto del 20° secolo nel campo delle cure e dell'assistenza [...] zone a rischio è stata ottenuta con le indagini di massa tra i portatori di microcitemia e soprattutto con la diagnosi precoce prenatale (entro i primi tre mesi dal concepimento), cioè in una fase in cui l'interruzione selettiva della gravidanza è ...
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GINECOLOGIA
Attilio Gastaldi - Gian Franco Minini - Amilcare Viani
Umberto Omodei - Alessandra Roggia
(XVII, p. 122; App. II, I, p. 1055; III, I, p. 759)
Notevoli sono stati i progressi della g. negli [...] il risultato di un ritardo nei processi maturativi neuroendocrini (ritardi puberali) o di interferenze di vari fattori. sicura via di elezione, per es. per alcuni tipi di malformazione uterina o di patologia cavitaria. Ancora in fasedi definizione è ...
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Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] l'aspetto di un folletto, con un difetto dei recettori dell'insulina, la sindrome di Rett, una grave forma diritardo mentale orfani attualmente in fasedi sviluppo serviranno anche a curare malattie come l'AIDS, forme rare di tumore, malattie dei ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...