TARDOANTICO
Andrea Giardina
L'orientamento prevalente tra gli studiosi assegna al t. − l'ultimo periodo della storia romana − un'estensione temporale ampia dal regno dell'imperatore Commodo (180-92 [...] prezzo dell'oro a partire dal 324 circa.
Con notevole ritardo rispetto ad analoghe imprese dedicate alla repubblica romana e ai straordinaria fase della ''fortuna'' di Agostino è stata segnata da altre acquisizioni: nella Stadtbibliothek di Magonza, ...
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ISTITUZIONI, Riforma delle
Sergio Bartole
La riforma delle istituzioni in Italia. - Agli esordi dell'esperienza repubblicana in Italia il tema della riforma delle i. si presenta anzitutto come quello [...] realizzate con notevole ritardo rispetto al 1948, mutando nel tempo, essendo seguita alla fase del parlamentarismo a guida governativa degli e F.P. Bonifacio), con l'istituzione di una Commissione parlamentare per le riforme istituzionali che ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] e la rete ferroviaria accusava, in percentuale, un ritardo rispetto al Nord solo di poco inferiore a quello che si era proposto nel industriali del 1957 si aprì la seconda fase dell'intervento straordinario. Si introdussero allora finanziamenti ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] da parte di Pietro, rettore del Patrimonio di S. Pietro in Sicilia (ibid., nr. 42), duramente rimproverato per il ritardo nell'adempimento approvazione. A questa fasedi interferenza fra scritto e orale, seguì la selezione di quaranta testi - un ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] un primus inter pares alla fine del lento processo, e in gran ritardo, per quel che si sa e si può ipotizzare, rispetto al ormai diventato inoffensivo. In effetti sia nella fasedi preparazione dei concili di Rimini e Seleucia sia durante il loro ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] formare una famiglia, con cinque o più anni diritardo trattiene molti giovani della classe lavoratrice dall'intraprendere la più sicura sembra essere quella degli sforzi per superare la fase della ‛monocultura', la quale ha come effetto la totale ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] papa a spese del Concistoro, organo collegiale di origine medievale, ormai in fasedi declino, in seno al quale il papa quale era stato elaborato il calendario giuliano, comportava un ritardo dell'anno civile rispetto all'anno solare. Nella seconda ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] con un certo ritardo: il che di certo non sorprende già solo se si pensa ai tempi di allora nelle comunicazioni, di ogni tipo. Ma comunque, di una fase estremamente interessante anche perché dal 1235 egli aveva concentrato di nuovo presso di sé ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] con qualunque modello di collegio imperiale composto da membri di diverse famiglie.
D’altro canto in questa fase è assolutamente 326, compiuta per celebrarvi, pur con un anno diritardo, i ventennali del regno, è unanimemente riconosciuta come ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] fiducia e serenità. Si può considerare l'atteggiamento di Leone XII come una fase intermedia fra il prevalere dei rigoristi e l' classe dirigente liberale, da Crispi a Giolitti; che il ritardo si spiega anche, almeno in parte, tenendo conto dell ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...