Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] knygnešiai («portalibri»), divenuti un tòpos letterario del Risorgimento lituano. Nel panorama culturale di questo periodo la In seguito, si distinsero una tendenza patriottico-religiosa e liberale intorno alla rivista Aušrà («Aurora», 1883-86) e ...
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Economista e uomo politico italiano (Palermo 1810 - Venezia 1900). Di profonda fede liberale e di potente ingegno, è il più autorevole rappresentante della scuola classica in Italia.
Vita
Incarcerato [...] di Carlo Alberto la nomina a re di Sicilia; costretto a fermarsi in Piemonte dalla restaurazione borbonica, fu redattore del Risorgimento e insegnò economia politica all'univ. di Torino (1848-59); passò quindi a Pisa, ma dopo il 1860 tornò a ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] , e perciò la fine, del regime democratico-liberale e del liberalismo economico-politico è ormai proclamata chiaramente da uomini delle della tradizione spirituale più viva e nobile del Risorgimento, come un'entità storica, fondata sull'unità delle ...
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Il pensiero del Croce nell'ultimo venticinquennio, pur con molteplici arricchimenti e approfondimenti, è rimasto, in sostanza, quale si era manifestato nell'epoca prefascista ma la sua personalità morale [...] la storia è razionalità" (Gramsci).
"Il mio liberalismo - scriveva il C. a un suo discepolo il 10 ottobre 1925 - è cosa che porto nel sangue, come figlio morale degli uomini che fecero il Risorgimento italiano, figlio di Francesco De Sanctis e degli ...
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SALVEMINI, Gaetano (XXX, p. 594; App. II, 11, p. 780)
Ernesto Sestan
Storico e uomo politico. Rientrato in Italia nel 1947, e definitivamente nel 1949, malfermo in salute, riprese per poco il suo insegnamento [...] problemi della vita moderna, per varî aspetti non lontano dal liberalismo e laburismo inglesi; come educatore (e qui è da Scritti sul Fascismo, I, a cura di R. Vivarelli; Scritti sul Risorgimento, a cura di P. Pieri e C. Pischedda.
Bibl.: Per la ...
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OMODEO, Adolfo (App. I, p. 905)
Walter Maturi
Storico, morto a Napoli il 28 aprile 1946.
L'attività storiografica dell'O. è culminata con L'opera politica del conte di Cavour, Parte prima, 1848-1857, [...] la fede del Cavour con fermenti mazziniani, mirava a un liberalismo su più larga base democratica e all'ideale degli Stati la difesa della cultura, Napoli 1944; Figure e passioni del Risorgimento, 2a ed., Milano 1945), che avevano tanto contribuito a ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] , e che era orientato piuttosto verso un concetto di moderno liberalismo e di democrazia sostanziale.
Il liberalsocialismo (v. in questa L'Acropoli di Napoli (dir. da A. Omodeo); Il nuovo Risorgimento di Bari (dir. da V. Fiore). Vi si trovano analisi ...
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Unione dei partiti e movimenti politici che in Italia e, con lo stesso nome o nomi simili, anche all'estero (Francia, Belgio, Olanda, ecc.) diresse e coordinò la resistenza contro gli occupanti tedeschi [...] istituzioni, che la nazione aveva ricevute dal Risorgimento, a soddisfare le istanze della vita contemporanea , quello d'azione, il democratico cristiano, il socialista, il liberale e il democratico del lavoro. Questo ultimo, però, non faceva ...
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Storico e uomo politico romeno, figlio dello statista Ionel I. Brătianu, nato a Ruginoasa il 30 gennaio 1898. Studiò legge e lettere a Parigi, fu nominato professore di storia universale all'università [...] 1918-19), mostrò umana comprensione degli avvenimenti. Fu deputato liberale nel 1927 e 1928. Nel 1930, dopo la morte ; Le problème de la continuité dacoroumaine, 1944; e al risorgimento romeno: La politique extérieure du prince Cuza, 1932; Napoléon ...
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Farini, Luigi Carlo
Patriota e uomo politico (Russi, Ravenna, 1812 - Quarto di Genova 1866). Proveniente da una famiglia borghese di orientamento liberale, si iscrisse alla facoltà di Medicina di Bologna [...] gli interessi politici mantenendo i contatti con gli ambienti liberali e democratici. Compromesso nei moti romagnoli del 1843, Cavour lo volle come sostituto alla direzione del «Risorgimento». Nel 1851 divenne ministro della Pubblica istruzione, pur ...
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settàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di setta]. – 1. Di setta, delle sette, che concerne le sette (in senso politico e storiografico): l’organizzazione s. della Carboneria; l’attività s. e rivoluzionaria di Filippo Buonarroti. Come sost., appartenente,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...