Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] paese.
La situazione italiana
Se già le fasi centrali del Risorgimento erano state contrassegnate dalla presenza di importanti istanze federalistiche, da quelle liberali, progressiste e repubblicane di Cattaneo a quelle neoguelfe di Gioberti ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] ed i fatti dell'agosto 1917, in Rass. stor. del Risorg., XLV [1958], p. 93), ma resta persuasiva la caratterizzazione sua generazione (cfr. Mea culpa, meaculpa, in La Rivoluzione liberale, 22 maggio 1923). Tornato a Roma nell'ottobre 1923, riallacciò ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] uno dei centri del neoguelfismo meridionale - trovò dei monaci con idee liberali, come i padri L. Tosti e C. de Horatiis, che passò a Firenze. Qui fece parte della redazione del Risorgimento, al quale cercò di imprimere un indirizzo politico diverso ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] Roma 1941; I. M. Sacco, Storia del sindacalismo. II Risorgimento del lavoro, Torino 1947, pp. 220-223; L. Riva origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe nell'Italia liberale, Roma 1977, pp. 177, 419-434; L. Gheza Fabbri ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] episodio che mostrò la fragilità dell’accordo tra le forze liberali e quelle legate al regime borbonico. La crisi del Le guerre del brigantaggio, in Fare l’Italia: unità e disunità nel Risorgimento, a cura di M. Isnenghi - E. Cecchinato, Torino 2008, ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] 1894. Inizialmente aderì all’universo laico e democratico del Risorgimento italiano e fino al 1895 fu iscritto all’Associazione politica nazionale, una filiazione del partito liberale; per questo fu schedato dalla polizia austriaca come irredentista ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] e polemiche, Firenze 1924; I Gesuiti contro lo Stato liberale, Milano 1925). In quei lavori della metà degli anni 2002, pp. 2351-2361; F. Conti, Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo, Bologna 2003, pp. 221 s., 411, 416; G. ...
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BALBI PIÒVERA, Giacomo
Nilo Calvini
Nacque a Milano il 12 sett. 1800 da Giacomo Francesco Maria, marchese di Piòvera, patrizio genovese, e da Adelaide Maria Operon. Manifestò fin da giovane sentimenti [...] il B. non aveva affatto mutato i suoi sentimenti liberali, che ebbe modo di manifestare apertamente negli anni che 1848 all'aprile 1849 nella relazione del console francese,in Rass. stor. del Risorgimento,XXXVII (1950), pp. 60, 63, 64 ss.; F. Poggi, ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] costituito a Bologna da esponenti del conservatorismo liberale, del radicalismo antisocialista e del combattentismo moderato 262, 273, 276; F. Conti, Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo, Bologna 2003, p. 291; Id., A. O., in ...
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assemblea costituente
Assemblea eletta dal popolo allo scopo di elaborare le norme fondamentali dell’ordinamento dello Stato (costituzioni e leggi costituzionali). In Italia, già durante il Risorgimento [...] Saragat. Tra i suoi primi atti (il 28 giu.) fu l’elezione del capo provvisorio dello Stato, nella persona del liberale E. de Nicola. Al suo interno fu creata un’apposita commissione, composta da 75 membri – comunemente denominata «Commissione dei 75 ...
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settàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di setta]. – 1. Di setta, delle sette, che concerne le sette (in senso politico e storiografico): l’organizzazione s. della Carboneria; l’attività s. e rivoluzionaria di Filippo Buonarroti. Come sost., appartenente,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...