Storico dell'arte e della cultura (Amburgo 1866 - ivi 1929). Studioso dai vasti interessi che ebbero come fulcro il Rinascimento, W. si dedicò allo studio dell'arte come strumento di comprensione, attraverso [...] i suoi scritti: Die Erneuerung der heidnischen Antike (2 voll.; G. Bing ne ha curato un'ed. italiana, La rinascita del paganesimo antico, 1966). La Warburg Bibliothek, che comprende, oltre che libri, una delle più ricche raccolte del mondo di ...
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Architetto (n. Lugano - m. Poznań 1590 circa); importò nella Grande Polonia, dove si trasferì nel 1550, le forme italiane del Rinascimento con accenti lombardi. Ricostruì (1558-60) il palazzo del Comune [...] a Poznań, ove costruì alcune case e una cappella funeraria nella cattedrale (1575-76) ...
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Architetto e scultore (n. forse Brno 1460 circa - m. 1515 circa). Appartiene al periodo di transizione dal tardo gotico al Rinascimento. Tra le sue opere, notevoli il gruppo (1496) della Deposizione del [...] Museo naz. di Monaco, la figura lignea di un santo (1511), la base dell'organo (1513) e il pulpito (1515) in S. Stefano a Vienna, con ricca decorazione plastica ...
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Pittore statunitense (n. Boulder 1962). Diplomatosi alla scuola d’arte della Yale University nel 1986, si ispira ai maestri del Rinascimento europeo e del primo manierismo, rivisti con l’occhio della cultura [...] pop americana, per realizzare ritratti e nudi di corpi deformati, sovente donne dalle proporzioni alterate. C. crea un’immagine triste e al tempo stesso comica della società, che si percepisce nell’estetizzazione ...
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Scultore e pittore francese (Tolosa 1845 - Parigi 1916). Allievo di F. Jouffroy e di A. Falguière, studioso della scultura toscana del Rinascimento, eseguì un gran numero di statue e di monumenti funebri [...] (tombe di Louis-Philippe e di Marie-Amélie, 1866, Dreux, cappella reale di Saint-Louis), anche per l'America ...
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Architetto e scultore (m. 1495 circa). Attivo a Roma dal 1452 per le costruzioni papali, fu uno dei primi rappresentanti del Rinascimento nell'architettura romana. Diresse la costruzione della chiesa di [...] S. Marco e di palazzo Venezia (1455) e l'esecuzione della loggia della benedizione in S. Pietro (1463). È pure l'architetto della chiesa di S. Agostino (1479) ...
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Terrazzo coperto rialzato a guisa di torretta al disopra dei tetti. In forme semplicemente strutturali si trova già nella casa del Rinascimento, ma acquista valore di caratteristico elemento architettonico [...] nei palazzi barocchi dell’Italia centrale e specialmente di Roma, dove si presenta sotto forma di loggiato, appariscente per lo sviluppo di dimensioni e per eleganza di architettura ...
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Pittore (Venezia 1518/1519 - ivi 1594), dovette il soprannome alla professione di tintore esercitata dal padre. Uno dei massimi innovatori del Rinascimento veneziano, fin dalle sue prime opere si nota [...] una forte impronta della cultura figurativa del manierismo. Il pittore armonizzò la tradizione veneta di Giorgione e Tiziano, basata sulla funzione espressiva autonoma del colore, con la cultura fiorentina ...
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TORSO DEL BELVEDERE
Red.
Uno dei pezzi di scultura antica che ebbero maggior fama nella cultura artistica a partire dal Rinascimento in poi.
Il luogo del ritrovamento è incerto: è falsa la notizia che [...] il torso sia stato rinvenuto al tempo di Giulio II a Campo dei Fiori, o nelle terme di Caracalla; ipotetica è la provenienza, avanzata dal Sauer e dallo Hülsen, dalle terme di Costantino. Sappiamo invece ...
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Storico e poligrafo (Liverpool 1753 - ivi 1831). Si concentrò presto sullo studio della storia e dell'arte dedicandosi specialmente a investigare la civiltà del Rinascimento in Italia. Frutto di queste [...] de' Medici called the Magnificent (1796): intorno alla vita di Lorenzo R. cercò di ricostruire l'Umanesimo e il Rinascimento italiani, riuscendo a ideare una geniale narrazione, più che una trattazione critica. Seguì (1805) la History of the life ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...