(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] colpito la popolazione lucana (tra il 1951 e il 1974 gli emigrati sono stati circa 217.000). La causa di tale inversione di totalmente da proventi esterni sotto forma di pensioni e di rimesse; non a caso la loro vita si anima quasi esclusivamente ...
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LATTANZIO da Rimini
Rossella Faraglia
Non è nota la data di nascita di questo pittore riminese, documentato per la prima volta nel marzo del 1492, quando è citato come aiuto di Giovanni Bellini nel [...] da Venezia da parte di una committenza costituita di emigrati che si proponevano di accrescere la loro visibilità nei arretrati e la cui economia dipendeva in gran parte dalle rimesse dei concittadini espatriati.
Firmata da L. è anche un'altra ...
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rimessa
riméssa s. f. [femm. sostantivato di rimesso, part. pass. di rimettere]. – 1. L’azione di rimettere, il fatto di venire rimesso, nel sign. di «mettere di nuovo» o di «ricondurre allo stato precedente», ma solo in alcune espressioni...
emigrato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di emigrare]. – Che o chi è espatriato, temporaneamente o definitivamente, per ragioni di lavoro: i connazionali e.; notizie dagli e.; le rimesse degli e., i risparmî che essi mandano alla famiglia...