. Secondo una terminologia diffusa nelle fonti letterarie, addictus è nel diritto romano il debitore contro il quale, in forza della condanna a una somma di danaro o della confessione di un debito analogo [...] il delinquente; ma è da ritenere che quest'ultimo fosse il senso della legge, e ciò vale a spiegare la riluttanza dei giuristi ad usare la voce addictus nella prima delle accezioni descritte. Alla pena in questione il pretore sostituì l'azione ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] del proprio esercito in tempo di pace, l'amministrazione delle poste e delle ferrovie. Altra difficoltà da superare era stata la riluttanza del re a far passare in secondo piano, di fronte al titolo d'imperatore, quello di re di Prussia (v. guglielmo ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] , confortato dalla protezione di Filippo II e del governatore di Milano Francesco Ferdinando d'Avalos; ma infine la sua riluttanza fu vinta dalla minaccia di confisca dei beni. Pertanto il 20 genn. 1562 Emanuele Filiberto lo nominava "lettore di ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] era favorevole alla ratifica, altri gruppi di pressione erano contrari, vuoi per antichi riflessi isolazionisti, vuoi per una certa riluttanza a discriminare fra armi ‛buone' e armi ‛cattive'. Il Trattato rimase al Senato per molti anni in attesa di ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] passar il Danubio, qual era agiazato, e far taiar con manere" (ibid., col. 1177). Si spiega forse così la riluttanza ad assumersi integralmente la responsabilità di un accordo oneroso per la Repubblica e passibile di essere smentito dall'evolversi di ...
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Preliminare di vendita immobiliare e tutela dell'acquirente
Valerio Brizzolari
Con il d.lgs. 20.6.2005, n. 122, il legislatore ha previsto una serie di tutele per il promissario acquirente dell’immobile [...] L’intervento del legislatore del 1997 si è rivelato scarsamente efficace. In primo luogo, v’è sempre stata una riluttanza dei privati a pubblicizzare il contratto preliminare, poiché ciò significa(va) rendere noto il prezzo realmente pattuito e dover ...
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Codice civile (p. 682). - Il codice civile italiano, entrato in vigore il 21 aprile 1942 e sostituitosi al codice del 1865 e a buona parte del codice di commercio del 1882, è frutto di un lavoro di riforma [...] sesto, rispondenti a diversi criterî sistematici e ch'ebbero il loro pieno e organico sviluppo contrastato dalla riluttanza ad un approfondito coordinamento dell'opera complessiva; infine dalla diversa tecnica di redazione nei diversi libri e talora ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] raccoglie pressoché tutti i suoi scritti: traduzioni omeriche e pseudomeriche e poesie. Di sicuro ciò fu dovuto a una sua riluttanza a scrivere, come esplicitamente dichiara in una lettera a Giovanni Aurispa (Carteggio, p. 112), e al fatto che negli ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] 1671 e il 1673 (forse determinato dall'apparizione delle Vite di Bellori del 1672). Alcune informazioni vennero offerte, ma con crescente riluttanza e malcelata diffidenza, a Leopoldo de' Medici, che fra 1673 e 1675 ne fece richiesta per conto di F ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] regio vita natural durante, dopo di che l'isola doveva ritornare agli Angioini. Solo l'anno successivo, con qualche riluttanza, B. s'indusse al riconoscimento del re, a patto che giurasse il vassallaggio alla chiesa.
La plenitudo potestatis, la ...
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riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...