CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] non era nuova, e il C. ne aveva fatto anche un modello prima del 1812, ma non se n'era fatto niente per la riluttanza degli Anziani del comune a garantire le spese per il materiale (per la docum. v. Bassi, in L'Architettura, 1957-58, p. 487). Ora ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] dalle direttive culturali del regime a far sviluppare i sintomi della sua crisi politica. Ne sono testimonianza la sua riluttanza a collaborare più organicamente col ministero della Cultura popolare e la sua decisione di dedicarsi all'insegnamento di ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...]
Nel 1955 compì il suo primo viaggio negli Stati Uniti, a New York, spronato dal padre che ne vinse la riluttanza con una frase che amava ripetergli: «Devi andare e imparare». Rimase profondamente impressionato dai grandi centri, che vedeva per la ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] di diplomatico sagace e accorto, e all'occorrenza, di negoziatore sottile e di sicuro intuito. La sua stessa riluttanza ad arrischiare impostazioni politiche generali o ad assumere iniziative in prima persona (più "procureur que... ministre" lo ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] ancora troppo generici, inducendo i lavoranti a opporre una sorta di resistenza passiva, che andava al di là della semplice riluttanza a modificare il proprio metodo di lavoro. Non era raro che, appena il controllo dei tecnici di Stato si allentava ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] I e questi era riuscito a schiacciare la rivolta dei baroni, il C. era ancora a Napoli, da dove riferiva a Milano la riluttanza degli Aragona a pagare qualsivoglia tributo al pontefice.
L'8 novembre di quell'anno, tornato a Milano, il C. fu nominato ...
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GUINIGI, Dino
Franca Ragone
Figlio di Nicolao di Bartolomeo e di Caterina, sorella di Dino Di Poggio, nacque a Lucca nel quarto decennio del Trecento.
Niente si sa dei suoi anni giovanili e della sua [...] e difensore del Popolo, che preludeva senz'altro alla signoria vera e propria.
Giovanni Sercambi segnala infatti una certa riluttanza manifestata dal G. ad accettare la forzatura istituzionale: "posto che Dino Guinigi dovesse ogni cosa sapere, niente ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] rete di legami fra i comitati locali e quello parigino. Malgrado l'età, la cattiva salute e la sua riluttanza, fu nominato presidente del governo provvisorio (15 febbraio), favorito certamente dalla fama di uomo moderato, rispettato cittadino e padre ...
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ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] nel 1776 solo dietro le pressioni di Stanislao Augusto, dell'elettore palatino e dello stesso Federico II, che riuscirono a vincere la riluttanza di Pio VI - l'A. si mostrò poco propenso ad accogliere e far proprie le posizioni curiali. Prova ne sia ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] F. di raccogliere in Piacenza un sussidio da inviare al papa per le necessità della difesa. Il F. con molta riluttanza si accinse a raccogliere il denaro attraverso una riscossione anticipata dei dazi, che avvenne però quando l'andamento della guerra ...
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riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...