SALVIATI, Alamanno
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 21 marzo 1669 da Gian Vincenzo, marchese di Boccheggiano, e da Laura Corsi, discendenti entrambi da illustri famiglie della cerchia medicea.
Gentiluomo [...] Giovanni, che dal 1677 aveva intrapreso a Roma una carriera ecclesiastica assai promettente. Fu con una certa riluttanza che Alamanno si rassegnò a raccogliere il testimone del fratello, dietro insistenza della famiglia che sperava di vederlo ...
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SACCONI, Vincenzo (in religione Antonio Maria). – Nacque a Osimo (Ancona)
Eugenio Menegon
il 23 marzo 1741, nella parrocchia di S. Lucia, primogenito di Giuseppe di Osimo, calzolaio, e di Maria Caterina [...] vescovo titolare di Domiziopoli, ricevendo però il breve pontificio solo nel 1780.
Accettato l’oneroso incarico con riluttanza, lasciò il territorio della diocesi di Pechino e si recò nella sua nuova giurisdizione, dove monsignor Francesco Maria ...
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BERTINAZZI, Carlo Antonio (detto Carlino)
Ada Zapperi
Nacque a Torino il 2 dic. 1713 da Felice, ufficiale sabaudo, e da Giovanna Maria Gli. Giovanissimo, entrò al servizio, come paggio, del duca di Modena [...] ebbe luogo con la commedia di J.- P. Claris de Florian, Arlequin roi, dame et valet. Nonostante la comprensibile riluttanza del B. a recitare un copione interamente scritto, il Florian scrisse per lui una trilogia di Arlecchino, Les deux billets ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] e l'Italia dai Longobardi.
Il 752 si chiudeva così in una situazione in cui tutto appariva incerto, salvo una cosa: la riluttanza di Costantino V ad impegnarsi nella penisola italiana in una guerra a fondo, che l'apparato militare dell'Impero non era ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] appaltatrici di forniture militari come amministratore, cassiere, capo della corrispondenza; verso la fine del 1802 entrò non senza riluttanza nella ditta bancaria che il padre era riuscito ad aprire, e per la quale già lavorava Gaspare; infine ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] L. nove anni dopo la sua elezione (24 dic. 1399), con un ritardo interpretato da diversi studiosi come segno di riluttanza ad accettare una soggezione così gravosa. I rapporti con il capitolo della cattedrale furono segnati da una collaborazione più ...
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CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] novembre, parla di "turbatione quam contra Roggerium, vestrarum litterarum tenore vos perpendimus concepisse", riferendosi forse alla riluttanza di Bernabò a confermare l'arruolamento compiuto dal C. di un distaccamento della compagnia inglese per la ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] 1820-26).
Dimessosi dall’incarico e stipulate nuove nozze con Marianna Bignardi, nel gennaio 1821, malgrado l’iniziale riluttanza, assunse la direzione di uno dei quattro convitti aperti in luogo dell’Università, quello di Mirandola, e la carica ...
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TOTTOLA, Andrea Leone
Saverio Lamacchia
TOTTOLA, Andrea Leone. – Non sono note la data di nascita (verso il 1780?) né la famiglia d’origine.
Un parente, se non addirittura il genitore, potrebbe essere [...] 53).
In questi drammi Tottola si adeguò alla tradizione locale dei buffi napoletani, non senza manifestare la rituale riluttanza o degnazione dei librettisti, dichiarata nelle premesse del Raoul («col massimo rincrescimento è stato obbligato l’autore ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] per il Bellegarde di guadagnarsi l'appoggio del duca di Savoia con l'appagamento delle pretese sabaude sul Monferrato.
La riluttanza dei Gonzaga ad impegnarsi in una guerra offensiva non consentì al B. di trarre i benefici sperati dal suo viaggio ...
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riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...