Concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
La sentenza resa nel 2015 dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, nel caso Contrada c. Italia, ha rinnovato il dibattito sulla configurabilità [...] concorso “esterno” nei reati associativi ha occupato per decenni il dibattito dei penalisti, e rischia, nella perdurante riluttanza del legislatore ad operare scelte di tipizzazione delle condotte di contiguità, di protrarsi ancora a lungo. Del resto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il XIX secolo la questione della trasformazione delle forme di vita nel [...] prima edizione dell’opera di Charles Robert Darwin, L’origine delle specie (1859); solo in seguito, e non senza riluttanza, il naturalista inglese accetta che la sua teoria venga definita “evoluzionistica”. In effetti, per tutta la prima metà del ...
Leggi Tutto
MAGNETISMO
Giovanni GIORGI
Mario TENANI
Eugenio MODENA
Emilio SERVADIO
. Con la denominazione di magnetici si denota un gruppo di fenomeni che ora si sa essere tutt'uno con fenomeni elettrici [...] numero di spire di avvolgimento, e il flusso magnetico generato è dato dal rapporto tra la forza magnetomotrice e la riluttanza totale del circuito magnetico: legge paragonabile a quella di Ohm, con la sola differenza che, a causa dell'andamento dei ...
Leggi Tutto
Penultimo re di Lidia, padre di Creso. Regnò secondo Erodoto dal 617 al 560, e si può considerare il vero fondatore della effimera potenza della Lidia; sotto il suo regno furono infatti sconfitti e scacciati [...] , invano, Mileto, con cui dové alfine concludere un trattato d'alleanza. Ma in generale la Lidia sotto A. subì senza riluttanza il benefico influsso culturale greco.
Fonte principale Herod., I, 16 segg., 25,74.
Bibl.: E. Meyer, in Pauly-Wissowa, Real ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] a Cosimo I il 21 aprile.
La legazione ebbe luogo solo nella seconda metà di marzo del 1576, anche per la riluttanza del Senato a riconoscere il titolo di Altezza al nuovo granduca. L'infierire della peste costrinse il G. ad assumere particolari ...
Leggi Tutto
Iarba
Manlio Pastore Stocchi
Personaggio minore dell'Eneide, dov'è detto figlio di Ammone e della ninfa Garamantide (Aen. IV 198).
Re dei Getuli (cfr. v. 326 " Gaetulus Iarbas ") o - secondo versioni [...] accenno diretto a I. nell'opera dantesca può forse spiegarsi (per il valore che ha la congettura su un silenzio) con la riluttanza di D. ad ammettere che la ripresa del viaggio di Enea verso l'Italia avesse la sua prima origine nelle rimostranze a ...
Leggi Tutto
LONGCHAMP, William
Reginald Francis Treharne
Vescovo e uomo politico normanno. Di umile origine, prestò servizio così fedele ed efficace a Riccardo Cuor di Leone, in qualità di cancelliere in Aquitania, [...] ai magnati, diretti dal fratello di Riccardo, Giovanni, di trionfare nella campagna condotta contro L. Riccardo rinviò con riluttanza l'arcivescovo di Rouen da Messina con l'autorizzazione di sostituire, se fosse necessario, L.; e nell'ottobre 1191 ...
Leggi Tutto
Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] decisione presa nel 1463 non comportò tanto un temporaneo spostamento dell'attenzione veneziana da Occidente a Oriente, quanto la riluttante uscita di Venezia da un periodo di ripiegamento e di politiche di basso profilo per rientrare in un mondo ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Giovanni
Alfredo Cioni
Figlio di Alvise, continuò la tipografia ebraica fondata dal padre dopo la morte di questo (1575) fino al 1614.
Si valse come proto dell'abile, onesto e fedele Āshēr [...] in Venezia non solo per la difficoltà dei permessi di stampa, che il magistrato sopra la Bestemmia rilasciava sempre con riluttanza, ma anche per la difficoltà di trovare compositori in ebraico, giacché l'editto del 1571 proibiva agli Ebrei di ...
Leggi Tutto
Terzogenito (n. 1060 circa - m. nel New Forest 1100) di Guglielmo il Conquistatore e suo prediletto, gli successe nel 1087. Fautore di una politica aggressiva, invase la Normandia (1089), la Scozia (1091), [...] in battaglia). Nel 1093 G. dovette riconoscere come primate Anselmo d'Aosta; ma la politica riformatrice di questi e la sua riluttanza a essere trattato da barone laico furono alla base della crisi del 1095, quando G. vietò ad Anselmo di ricevere il ...
Leggi Tutto
riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...