GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] ; G. Arnaldi, Giovanni Immonide e la cultura a Roma al tempo di G. VIII: una "retractatio", in Europa medievale e mondo bizantino. Contatti effettivi e possibilità di studi comparati, a cura di Id. - G. Cavallo, Roma 1997, pp. 163-177; Id., La Chiesa ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] occidentale, tuttavia lo si ritrova, ancora nel sec. 11°, in un rilievo in S. Michele a Pavia e, nel secolo successivo, in una per il resto Torriti segue lo schema consolidato della tradizione bizantina, con Gabriele e Maria in piedi, l'uno davanti ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] , 1968, fig. 2), costituisce un caso eccezionale, dal momento che si trova in territorio bizantino. Un altro degli esempi più antichi è sulla porta di S. Sabina a Roma, nel rilievo del 430 ca. con la Seconda venuta di Cristo (Wiegand, 1900, tav. 18 ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] riservati alla persona dell'imperatore; e, dall'altro, il rilievo e il numero dei personaggi che in tale occasione fecero dell'autocefalia della Chiesa di Ravenna, "Corsi d'Arte Ravennate e Bizantina", 2, 1959, pp. 1-32.
O. Bertolini, I Germani ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] acquistato nell'immediato e conservato nei secoli a venire un rilievo che non ebbero, per esempio, se non in misura conquista di Ravenna da parte dei longobardi e la fine del ducato bizantino di Roma, ma chiamato così solo dalla metà del sec. XII ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] Ravenna con l'Esarcato e la Pentapoli, province dell'Impero bizantino nell'Italia centrale. Quando Astolfo ruppe la pace, cercando con di avversari politici e carcerazioni, pur mettendo in rilievo la misericordia del papa nei confronti dei reclusi. ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] antica, in cui la C., situata nel cuore dell'impero bizantino, era una provincia popolosa e ricca. Contrariamente alla Georgia e detta basiliana. Nella regione l'aspra configurazione del rilievo favoriva la vocazione degli asceti, alcuni dei quali ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] Vergine o Dormitio, conforme a un'iconografia sviluppata nell'arte bizantina. La Vergine vi appare distesa su un giaciglio e circondata Uno dei primi esempi di questo schema è il rilievo dell'Orcagna sul tabernacolo di Orsanmichele a Firenze; nel ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] . fu la città di Bari, già capoluogo del Catapanato bizantino e ancora il centro urbano più importante della Puglia normanna; vicinanza del santuario micaelico ebbe sicuramente un suo rilievo nel determinare il rapido accrescersi della notorietà della ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] un momento in cui, con l'indebolirsi della presenza bizantina, la Chiesa andava assumendo un ruolo di primo piano di raffigurare G. con la tiara, semplice, come nel rilievo proveniente dal portale dell'abbazia di Petershausen (Karlsruhe, Badisches ...
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logoteta
logotèta s. m. [dal lat. mediev. logotheta, gr. λογοϑέτης, comp. di λόγος nel senso di «conto» e τίϑημι «porre, considerare»] (pl. -i). – 1. Nell’Impero bizantino, nome di alti funzionarî che in origine verificavano i conti di cassa...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...